Segnate sulla vostra agenda: Clerkenwell Design Quarter. È uno dei distretti imperdibili del London Design Festival. Qui, tra le vie del cuore culturale e artistico della City, installazioni, pop up store, nuove aperture, studi di architettura da scoprire, ma anche ristoranti, locali e negozi unici.
Prima tappa, il Goldsmiths’ Centre per entrare in contatto con 23 studi di progettazione, disseminati tra workshop, talk e installazioni.
E restando in tema di menti creative, l’evento Talents2016 raduna i 20 giovani top designer che hanno conseguito quest’anno la laurea, presso il Craft Central.
Tutt’altro approccio alla creatività quello messo in campo da Bocci e dal suo genio fondatore, Omer Arbel, al Barbican: un esempio di art design da ammirare nella sua luminosità, attraverso l’installazione 44.
Ma per gli amanti del genere non può mancare una visita alla Zaha Hadid Gallery, che raccoglie i progetti e gli arredi creati dalla Regina dell’architettura, accanto ai modelli delle sue realizzazioni. Qui in mostra, anche le lampade di Slamp firmate dalla designer.
Per conoscere invece le novità di prodotto, occorre fare un salto tra gli showroom del distretto, che colgono l’occasione del Festival per raccontare le novità o inaugurare nuovi spazi. Come FontanaArte, approdata al 7-15 di Rosebery Avenue, che diventa così “vicino di casa” di Moroso.