Filo diretto che collega ai Borboni

Oltre un secolo e mezzo fa, Ferdinando VI di Borbone fece di San Leucio una cittadella della seta. Annamaria Alois San Leucio si colloca all’interno di questa tradizione centenaria, rimanendo uno degli ultimi laboratori per la progettazione e la produzione di tessuti d’arte.

L’azienda nasce nel 1985 dalla creatività di una figlia d’arte, Annamaria Alois, erede di una famiglia di Briano, paese tenuto in ombra dalla maestosità della vicina Reggia di Caserta. In passato, gli abitanti di San Leucio si dedicavano completamente alla professione, partendo dalla coltivazione dei gelsi e dall’allevamento dei bachi da seta, per poi dedicarsi alla tessitura di damaschi, broccati, ermisini e lampassi di qualità unica.

È questa la tradizione entro cui si iscrive lo storico marchio casertano, attraverso la realizzazione di tessuti unici prodotti dall’azienda, che riproducono i motivi storici della dinastia borbonica, ma d’altro canto non indietreggiano sul fronte della sperimentazione.

L’intramontabile trama classica si intravede tra le stoffe, le passamanerie e i complementi d’arredo di Annamaria Alois San Leucio; questo permette al marchio di trovare consensi a livello internazionale, per la raffinatezza e l’eleganza senza tempo di cui è portavoce.