Secondo giorno di partecipazione per le sessanta aziende che hanno preso parte all’evento organizzato da Pordenone Fiere, Contract Made in Italy. Un secondo giorno ricco di apprezzamenti per la manifestazione – che quest’anno è alla sua seconda edizione – e carico di positività, data dal grande interesse manifestato dal mercato iraniano, che da sempre riserva grande attenzione verso il design e la tecnologia italiani.
L’evento si svolge in parallelo e all’interno di Midex (10-13 Gennaio), la fiera internazionale dell’arredamento e dell’architettura di Teheran che mediamente richiama oltre 70mila visitatori.
A questo pubblico di cultori del Made in Italy, le realtà produttive coordinate da Pordenone Fiere hanno mostrato i plus dei loro prodotti e servizi, specializzati nelle forniture per progetti chiavi in mano, pubblici e privati. Il parterre di nomi coinvolge DL Decor, Luciano Zonta, Valcucine, Driade, Pianca, Idea Group, Camelgroup, DiTre Italia e molti altri.
La rilevanza dell’evento ha portato una stimata delegazione italiana a Teheran, coinvolgendo importanti istituzioni del territorio (CCIAA di Pordenone, Trieste e Treviso, Unione Industriali di Pordenone e Treviso, oltre ai vertici dell’Amministrazione Regionale del Friuli Venezia Giulia guidati dalla presidente Debora Serrachiani), oltre a figure di riferimento nel mondo dell’arte, dell’architettura e del design italiano. La manifestazione si infatti è aperta ieri con il convegno Arte, architettura, design, urbanistica: scienze comuni per un sentiero condiviso. IRAN& ITALIA visioni per un futuro comune, organizzato da Pordenone Fiere in collaborazione con l’Università di Teheran, Università d’Arte di Teheran e Università Shahid Beheshti.