Oltre 2000 gli espositori provenienti da 47 Paesi (+17% e +26% rispetto alla precedente edizione), 14 i padiglioni occupati (due in più della scorsa edizione) e circa 135.000 visitatori attesi, per i 1.500 top buyer provenienti da 60 Paesi. Questi i numeri della 39ma edizione di Host-International Hospitality Exhibition, vetrina per eccellenza delle filiere HoReCa, foodservice, retail, GDO e hospitailty che aprirà i battenti dal 23 al 27 ottobre a Fieramilano Rho.
Nuovi format, tecnologie e lifestyle saranno presentati attraverso tre le macro aree (Ristorazione professionale con pane-pasta-pizza; Caffè-Tea con Sic-Salone Internazionale del Caffè, Bar-Macchine per caffè-Veding e Gelato Pasticceria; Arredo e Tavola). Con le decine di eventi ospitati e organizzati, Host è sicuramente il trendesetter per l’hospitality industry mondiale. Un ruolo riconosciuto dai visitatori e dagli espositori che saranno presenti in forze dai principali paesi leader nella produzione per il food service, la gelateria, l’arredo e il contract. Tutti questi hanno infatti incrementato la presenza a Host: Germania +25%, Francia +27%, Spagna +27%, Svizzera +29%, Paesi Bassi +25%, Regno Unito +20% e addirittura +50% per l’Austria e +57% per il Portogallo. Gli stati Uniti, poi, crescono del 29% anche grazie all’inserimento di HostMilano, da parte del Dipartimento del Commercio (US Commercial Service), nella ristretta cerchia di manifestazioni internazionali dove gli USA sono presenti con uno stand ufficiale.
Inoltre, nel quadro del progetto Export Sud, HostMilano supporterà l’Agenzia ICE in una missione incoming di circa 90 top buyer da aree dinamiche come Scandinavia (Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca), Maghreb (Algeria, Marocco, Tunisia), Europa centro-orientale (Germania, Romania, Slovenia, Croazia, Ungheria), USA, Australia e Brasile. Gli incontri con le aziende saranno facilitati dalla piattaforma Expo Matching Program, il sistema di Fiera Milano che la scorsa edizione ha organizzato 38.400 appuntamenti mirati.