Continua la crescita e il rinnovamento di Cristina Rubinetterie, azienda storica le cui origini risalgono al 1949 e che, nonostante l’età, appare costantemente giovane e dinamica. Il merito si rintraccia nel percorso di crescente innovazione che muove il brand fondato dalla famiglia Cristina, tanto nelle strategie di sviluppo internazionale quanto sul tema progettuale. Il tutto accompagnato da un parallelo aggiornamento dell’immagine aziendale.
Dopo il rebranding del 2020 con cui l’azienda ha presentato la sua nuova carta di identità, è ora la volta del restyling dello showroom corporate di Gozzano: lo spazio espositivo accanto alla sede centrale di via Fava è stato aggiornato nel concept e nelle collezioni.
Tre sono gli spazi in cui lo showroom è ripartito – separati ma in dialogo fra logo – corrispondenti a tre distinte aree tematiche, così da creare un percorso di valore estetico e tecnico. Lo Showroom adiacente l’ingresso dell’headquarters è una scatola di vetro che accoglie i visitatori in dialogo con lo spazio circostante. Qui sono protagoniste le principali novità di prodotto presentate con un layout leggero e minimale, che replica i colori e i punti di forza post rebranding.
Segue l’Agorà adiacente alle sale riunioni, dove gli “Out of Collection” – una sintesi dei pezzi che hanno costruito la storia di Cristina Rubinetterie – convivono con un’esposizione completa della “Present Collection”, le serie che caratterizzano l’offerta attuale in continuo aggiornamento.
Infine, la Galleria Tecnica accoglie lo spirito tecnico del brand: Shower & Bath Systems, numerose e differenti soluzioni per l’ambiente doccia, e SILFRA Bathroom Tech, i prodotti meno di design ma ad alto contenuto tecnico. Fino alla la collezione Cucina, ispirata al mondo Contemporary, Inox, Classic e Professional.
Il restyling dello showroom corporate fa seguito alla recente inaugurazione di un nuovo spazio espositivo a Praga, ulteriore conferma delle politiche di sviluppo intraprese da Cristina Rubinetterie, anche in campo retail: «Siamo concentrati su due fronti – ci spiegano dall’azienda – Una crescita costante nei paesi dell’Europa Occidentale e nel contempo stiamo valutando le migliori azioni e strategie da mettere in campo per Paesi oltremanica (USA e Canada), oltre che del Far East (Cina in primis)». Da qui verranno a definirsi le aperture future.
