Fascino africano

In occasione del suo centenario, La Mamunia di Marrakech cambia le sua aree pubbliche e i progettisti Patrick Jouin e Sanjit Manku hanno scelto la divisione Custom Interiors di Cassina per la produzione di arredi da loro stessi disegnati

Cassina Custom Interiors, La Mamunia, Marrakech

La sontuosa nuova lobby della “Grande-Dame” parla un linguaggio tra il Moresco e l’Art Déco e in questo contesto sedute e i complementi di Cassina Custom Interiors fanno rima con eleganza e armonia. Le misure generose di divani e poltrone vengono alleggerite dalle scelte di materiali e colori: le scocche in pelle color cioccolato si intrecciano con la matericità, le trame e i colori dei rivestimenti che sfiorano il giallo, il beige e l’ocra. Geometrici coffee table giocano tra rovere e travertino. La rivisitazione della lounge “Les Alcôves” vede, nelle discrete nicchie ricavate nello spazio, sei divani bassi a forma di “u” che richiamano i famosi sedari, le sedute classiche dei salotti marocchini. Noce Canaletto, tessuti e – soprattutto – la soluzione con le parti laterali amovibili, regalano eleganza, semplicità e flessibilità, per un differente utilizzo in occasione di eventi.

Completa il set la collezione di tavolini, anch’essi in noce Canaletto, ma con il piano in marmo nero Marquina impreziosito da inserti in ottone. Nel Salon d’honneur si ritrovano i divani e le poltrone presenti nella lobby e anche una collezione di panche imbottite e con toni in armonia con il blu dei mosaici alle pareti, accanto alle panche brillano tavolini a forma di fiore sbocciato dove la lavorazione del rovere termo trattato per accogliere un piano in ottone martellato rivela tutto il saper fare di Cassina Custom Interiors. Il salotto Allée Majorelle, a servizio del bar, offre sedute in pelle trapuntata e – vera protagonista di questo spazio – una panca a isola rivestita in tessuto verde “natura”. Il lavoro di Cassina Custom Interiors a La Mamunia lascia il segno in tutte le parti comuni dell’hotel, comprese reception e spa fino ad arrivare a Le Grand Hall, incrocio magico del luogo e dove brillano le panche in tessuto rosso e quattro consolle con piano in vetro retro illuminato.

Photo © Anson Smart