Omaggio all’unicità

Quando il design si sposa all’eredità di grandi maestri del passato e al lavoro di sapienti artigiani, il risultato porta alla produzione di icone senza tempo, capaci di valorizzare il patrimonio dell’arredo

Locus Solus by Exteta, design Gae Aulenti

Il design d’epoca oggi rinasce grazie a riedizioni realizzate da molti brand, sviluppate nel completo rispetto dello spirito originario, attraverso una continua ricerca su materiali, tecniche produttive e stili. Lo stesso rispetto tramandato dalle mani di artigiani, maestri vetrai e tessitori che, di generazione in generazione, hanno perfezionato fasi e processi produttivi per dare vita a oggetti che sono anche opere d’arte. Tra le ultime riedizioni e arredi realizzati a mano sono stati selezionati tavolini, sedute, lampade, tappeti, pouf capaci di rendere omaggio alla cultura del design e alla tradizione.

Realizzata da Exteta, Locus Solus (in copertina) è la riedizione di una collezione disegnata da Gae Aulenti nel 1964. Il tubolare d’acciaio, verniciato in vari colori, viene piegato in modo da formare la struttura per poltrone e lettini (con morbidi cuscini realizzati a mano) e tavolini. L’elemento tubolare diventa il tratto comune dei vari pezzi della collezione e la sua cifra stilistica inconfondibile.

Credenza 148 by Ligne Roset, design Pierre Guariche
Additional System by Tacchini, design Joe Colombo

Ligne Roset propone numerose riedizioni tra sedie, tavoli e lampade di Pierre Guariche, maestro nel combinare estetica e produzione di massa. Tra queste, la madia Credenza 148 è composta da un box in legno impiallacciato frassino tinto e da una base in metallo laccato nero. Questa piccola madia è dotata di una fila di quattro cassetti a sinistra e di un’unica anta scorrevole a destra.

Additional System è un progetto di Joe Colombo del 1967 riproposto oggi da Tacchini: un sistema modulare dal fascino senza tempo, anche a distanza di 50 anni. Cuscini di sei diverse dimensioni, ispirati agli studi ergonomici degli anni ’60, si uniscono in combinazioni dinamiche e flessibili, create variando il numero degli elementi e il modo in cui vengono posizionati. È disponibile in versione poltrona, pouf e daybed.

Juliette by Baleri Italia, design Hannes Wettstein

Dopo i rilanci dedicati al sodalizio iniziato nel 1984 con Philippe Starck, Baleri Italia rende omaggio a un altro grande maestro del design contemporaneo, Hannes Wettstein (1958-2008). Tra le riedizioni, Juliette, una sedia che è quasi una poltroncina sovrapponibile, con schienale avvolgente e comodo e pieghe del metallo ammorbidite dalla presenza discreta della gomma. Juliette si presenta oggi in una versione più sostenibile grazie alla seduta realizzata tramite taglio laser, tecnica che permette di ottimizzare il materiale riducendo gli sprechi. 

DS-888 Collina by de Sede, design atelier-oï

Il divano DS-888 Collina di de Sede, ideato dal design team dell’azienda svizzera insieme ad atelier-oï, è un sistema modulare estremamente flessibile e con un’attenzione particolare all’ergonomia. Gli schienali sono spostabili in ogni direzione grazie a un sistema brevettato e accolgono degli elementi poggiatesta alzabili a piacimento, a scelta in pellami diversi da quelli della seduta. Il sistema esiste anche in versione outdoor ed è completato da tavolini in tre dimensioni diverse, con piani in essenza o in marmo.

Beosystem 9000c by Bang & Olufsen, design David Lewis

Bang & Olufsen annuncia l’uscita di Beosystem 9000c: la versione rinnovata di un prodotto che ha fatto la storia, ovvero il lettore CD Beosound 9000 presentato negli anni ’90 progettato da David Lewis e rieditato oggi in una versione filologica completamente attualizzata, in coppia con i recenti diffusori Beolab 28. Il team di progettazione ha scelto di rinnovarne l’immagine invertendo le finiture in nero profondo e alluminio naturale della prima versione. 

Beyond the Eye Capsule Collection by Sahrai Milano

Sahrai Milano nasce dalla passione per i tappeti più raffinati, per il desiderio di realizzare opere d’arte, omaggio alla cultura e alla tradizione artigianale persiana. La Beyond the Eye Capsule Collection appena lanciata comprende Miracle Garden a Dubai e Five Levels in Los Angeles (in foto), finemente annodati a mano, in seta naturale, lana della Nuova Zelanda e seta naturale in rilievo. Ogni tappeto diventa un viaggio attraverso strade, quartieri e paesaggi urbani, consentendo alle persone di immergersi in mondi lontani.

Abstract Garden by Amini, design Elisa Ossino

Elisa Ossino ha scelto la lana e la lavorazione artigianale che hanno consentito di tradurre le idee in pezzi unici per Amini. Grazie a speciali tecniche di tessitura, i tappeti diventano di volta in volta un cesto o una seduta, con effetti materici e tattili grazie alla combinazione di lane infeltrite e intrecciate, sfumature cangianti che suggeriscono il movimento dell’acqua, filamenti e frange di seta purissima che sembrano frusciare al vento come fili d’erba. Tra le creazioni Prato, Lago, Uva, Girasole e Campo.

Par 18 by Catellani & Smith
Atlantide by Bamax, design Giacomo Baron

I nuovi modelli Par 18 di Catellani & Smith sono caratterizzati da elementi sferici in vetro golf, un vetro soffiato, lavorato in uno stampo appositamente realizzato da maestri vetrai boemi, per ottenere una texture esclusiva, secondo specifica e disegno dell’azienda. L’obiettivo è quello di mantenere la trasparenza del vetro, generando effetti particolari, grazie all’interazione della luce con la superficie interna irregolare delle sfere. La nuova serie è composta dallo scenografico Par 18 Chandelier (nella foto) e dalla lampada a parete Par 18.

Forme organiche per il tavolo Atlantide disegnato da Giacomo Baron per Bamax. Il piano, in preziosa radica di noce, è sostenuto da importanti gambe in vetro martellato dalla particolare superficie “mossa” che suddividono lo spazio come quinte teatrali. Le gambe, inoltre, si inseriscono nel piano in modo lievemente asimmetrico e sono visibili anche sulla sua superficie, creando un inedito contrasto di materiali.

Wishbone Chair per bambini by Carl Hansen & Søn, design Hans J. Wegner

Disegnata da Hans J. Wegner nel 1949, la Wishbone Chair viene ora presentata da Carl Hansen & Søn in una versione adatta ai bambini a partire dai tre anni. Come l’originale, la Wishbone Chair per bambini è composta da quattordici componenti, che richiedono più di cento fasi di produzione per la realizzazione e l’assemblaggio di ciascuna sedia, la maggior parte delle quali sono fatte a mano. La seduta è tessuta con un motivo a busta con 75 metri di papercord. Un artigiano esperto impiega un’ora per tessere a mano la seduta.

Constantino Armchair by Ritzwell, design Shinsaku Miyamoto

La Constantino Armchair di Shinsaku Miyamoto per Ritzwell, con una struttura in legno massello di rovere o noce, è connotata dalle gambe affusolate e da braccioli curvati impreziositi con due diverse finiture a contrasto, in pelle o in cuoio, e applicati con due particolari cuciture: la versione del bracciolo in cuoio è cucita a mano, mentre quella in pelle è cordonata (piping) e restituisce una finitura più minimale.

Bronze Casting Table by TIME & STYLE ēdition

Raindrops Bronze Casting Table di TIME & STYLE ēdition è un nuovo prodotto nato dall’unione delle storiche tecniche di fusione della città di Takaoka e della lavorazione degli artigiani. Il piede in bronzo richiama la forma di una goccia di pioggia che cade verso il basso. La forma si restringe verso il collo e si collega in modo organico alla voluminosa parte inferiore. La grandezza del tavolo consente il posizionamento di molte sedie, mentre l’abbinamento di top realizzati in rovere di Hokkaido, ovali o tondi, contribuisce a configurazioni differenti.