Quattro piani in un palazzo del Seicento con facciata classica ottocentesca in via della Spiga, nel quadrilatero milanese più famoso al mondo: il Gruppo Giorgetti celebra così i suoi 125 anni di attività. “Giorgetti Spiga – The Place” è il nome della location, un po’ store, un po’ atelier. Il progetto, curato da Giancarlo Bosio, permette di cogliere a colpo d’occhio la quintessenza della visione di bellezza del brand, tra prodotti iconici e nuove proposte.
«Giorgetti Spiga è The Place, la nuova casa di Giorgetti dove il brand, in linea con lo sviluppo strategico intrapreso da tempo, si esprime ai massimi livelli in tutte le sfaccettature della progettazione a misura del proprio cliente: dal dettaglio sartoriale di prodotto alla cura maniacale degli interni», commenta Giovanni del Vecchio, CEO del Gruppo Giorgetti. «The Place è anche uno spazio dove vivere l’esperienza e la ricerca di design nel senso più ampio del termine, attraverso interferenze dell’arte, della musica, del cibo e, più in generale, di tutto ciò che contribuisce a diffondere un’esperienza legata alla bellezza: è il più bel regalo che potevamo farci per celebrare il nostro centoventicinquesimo compleanno».
Nello store, nulla è lasciato al caso: dalla particolare lavorazione del marmo che riveste le scale, alle boiserie, ai pavimenti che combinano pietre, marmi e un parquet su disegno, tributo alla tradizione ebanistica del brand e patrimonio inestimabile di incontro tra design e arte, con opere di Oblong Contemporary Art Gallery e Brun Fine Art&Antiques Gallery.
L’ingresso su via della Spiga conduce agli spazi interni attraverso un corridoio vetrato che termina in un cavedio. E sui tre piani si apre un caleidoscopio di emozioni e forme: il tavolo da gioco Flaminio, le poltroncine Annette, una boiserie con inserti in pelle realizzata con Battaglia che dal 2018 fa parte del Gruppo Giorgetti, i tavolini Griffe, il divano modulare SoHo di Carlo Colombo, le poltroncine Elsa di M2atelier, gli oggetti decorativi della collezione Atmosphere e le lampade Kendama.
Una spettacolare scala interna conduce al primo piano dove si incontrano le cucine GK.01 e GK.03; a seguire il dining con il tavolo Enso e le sedie Tie; e poi il divano Vesper di Roberto Lazzeroni, l’iconica poltrona a dondolo Move, i tavolini Galet e il pouf Summa, incorniciati dal paravento Borealis; la sala riunioni con il tavolo Amadeus di Roberto Lazzeroni e le poltrone Montgomery di Dainelli Studio.
Al secondo piano, si trova l’area home office con la scrivania Erasmo di Massimo Scolari e della poltrona direzionale Springer, e l’area fitness con la spalliera in legno e pioli rivestiti internamente in pelle, realizzata da Battaglia, e il sacco da allenamento Ali. Proseguendo, la cabina armadio Miyabi bifacciale e il sistema Reiwa introducono la zona notte a cui segue la zona relax col letto Vibe e la panca Shirley di Carlo Colombo, lo scrittoio e vanity Edward di Dainelli Studio la poltroncina Montgomery e lo specchio Uyuni, la poltrona Hug di Rossella Pugliatti, i tavolini Clamp di M2atelier, e i pouf Otto con tavolino estraibile, accanto al divano Solemyidae.
Due porte-finestra permettono l’accesso ad un primo terrazzo arredato con i pezzi della collezione outdoor Aldìa di Carlo Colombo, mentra, al terzo piano, tra i tavolini Fit, il divano Urban di Carlo Colombo, le poltrone Asura du Umberto Asnago, è presentata un’edizione speciale del tavolo Mizar di Roberto Lazzeroni con piano rotondo in Labradorite e basamento in fusione di bronzo dalla colorazione blu: realizzata in soli 12 esemplari numerati, che verranno venduti esclusivamente in via della Spiga, questo oggetto rappresenta il ponte ideale che avvicina il mondo del design a quello degli oggetti d’arte e da collezione.
Al piano interrato, infine, si trova una sala riunioni ad uso progettuale, con il tavolo Gordon insieme alle sedie Genius, e la materioteca, con le finiture e materiali, a disposizione di progettisti e clienti.