Immerso tra esclusivi fashion store, nel cuore del distretto del design di Manhattan, il marchio made in Italy, leader nella creazione di arredi e superfici in pietra naturale, debutta negli Stati Uniti con un monomarca progettato da Yabu Pushelberg. Il nuovo punto di riferimento dedicato all‘interior design su misura ha aperto le sue porte al 102 di Wooster Street: uno spazio che evoca il fascino dello storico quartiere artistico di New York narrato da colonne in ghisa originali, muri in mattoni e un’atmosfera che ricorda una galleria d’arte.


Entrando, si è accolti dalla “boutique” Salvatori in cui spiccano gli accessori del marchio, mentre al piano interrato l’appartamento, con una cucina operativa, è concepito come luogo d’incontro per la comunità del design. La pietra naturale diviene protagonista dell’intera narrazione e si svela in arredi per la casa, creazioni per il bagno, prodotti scultorei e innovativi che definiscono la sua visione dell’abitare contemporaneo.

“La decisione di inaugurare il nostro primo showroom americano a New York è stata tanto una scelta commerciale quanto una scelta emotiva e la collaborazione con George Yabu e Glenn Pushelberg è stata preziosa sia nella ricerca sia nella progettazione dello spazio“, racconta Gabriele Salvatori, Amministratore Delegato del brand. “Le persone di questa città sono in sintonia con i nostri prodotti, condividono i valori del marchio e ne apprezzano l’approccio ponderato alla creazione di prodotti unici. Lavorando con clienti come Armani, Bergdorf Goodman, Salvatore Ferragamo e Bottega Veneta, possiamo dire con orgoglio di riuscire a fornire molto più di un semplice prodotto: lavoriamo a fianco dei nostri partner, offrendo supporto pratico e ispirando nuovi modi di interpretare la pietra naturale”.

Una vision che si respira in ogni ambientazione del flagship newyorkese esteso su 600 mq, in cui scoprire un’ampia collezione di rivestimenti, finiture, lighting design, arredi da esterno e interno, sedute, accessori per la casa oltre alle collaborazioni con i designer più riconosciuti del panorama internazionale: da Kengo Kuma a Patricia Urquiola, da Stephen Burks a Luca Nichetto, da John Pawson a Elisa Ossino… Creazioni uniche messe in scena in uno spazio che ha il sapore di un’autentica dimora raffinata immaginata dal duo Yabu Pushelberg, firma scelta da Salvatori anche per lo spazio di Milano.
“Abbiamo progettato lo showroom come una finestra verso il futuro del retail di design“ spiega George Yabu. «Lo spazio è stato disegnato per adattarsi ai bisogni di Salvatori. Al posto di una planimetria fissa, abbiamo creato un sistema di pannelli su misura che consente di trasformare lo showroom da un ambiente unico a differenti stanze e ambienti separati». Creando un ambiente dal design flessibile, continua Glenn Pushelberg, “con l’idea che questa nuova dimora non sia mai uguale a se stessa“.