Fratello vino, sorella luce

Elementi primordiali e frutti della terra sono in primo piano nella Tenuta Soave, sulle colline veronesi. Il vino, prodotto con passione dalla casata Pieropan, e la luce, domata con maestria da Catellani & Smith

Tenuta Soave, Soave, Italy
Tenuta Soave, Soave, Italy

Per la famiglia Pieropan, titolare dell’omonima e storica azienda vinicola, la Tenuta Soave è “un forte rinnovamento nel solco della tradizione”. Completamente interrata nella collina veronese, a eccezione della facciata, l’architettura è stata progettata da Moreno Zurlo nel 2015 per testimoniare la lunga tradizione della casata nella produzione di vini, partendo dalla materia prima.

L’esterno dell’edificio è infatti circondato dai vigneti di proprietà, alcuni creati in via sperimentale per stimolare condivisione e conoscenza. Una narrazione che prosegue all’interno con ambienti di grande suggestione, allestiti in perfetta armonia con le fasi di lavorazione. Come la barricaia, cuore della tenuta, e la sala degustazione, messe in risalto dal progetto illuminotecnico customizzato di Catellani & Smith. Nell’ampia stanza sotterranea la concretezza dei frutti della terra si sposa alla consistenza impalpabile della luce per un effetto di grande fascino e emozione.

Qui due file ordinate di botti barrique ritmano il tempo e dirigono lo sguardo verso il fondo dello spazio, dove l’installazione Luna Piena, studiata ad hoc, emerge delicatamente dall’oscurità grazie al riverbero del suo rivestimento in foglia color oro su un diametro di 240 cm. Una prospettiva sottolineata dalla distesa di sospensioni a soffitto, realizzate con una cupola frastagliata color oro e rame e di differente diametro (da 80 e 120 cm) che sorregge un micro LED. Il risultato è una scenografia soffusa d’impatto, fatta di riflessi e ombre.

A ricordare come la storia sia una componente fondamentale per guardare avanti, il motto della famiglia “Il futuro ha un cuore antico” spicca su una delle pareti della sala, proiettato da una sorgente LED attraverso un elemento in ferro verniciato, tagliato a laser e rivestito internamente in foglia color oro.

Di natura diversa, invece, la sala degustazione che si apre sulla natura circostante grazie ad ampie vetrate, accompagnando il respiro del vino appena stappato. Negli spazi, il modello Lederam C180 riflette la luce diffondendola morbidamente con un’aurea luminosa sul soffitto. Rifrazione ottenuta grazie al modulo LED, custodito all’interno del dischetto inferiore color ottone, che ‘guarda’ verso uno schermo bianco più esteso.

Completano gli ambienti la serie Lederam F2 da terra, alte circa 200 cm e composte da due aste in metallo che sorreggono ciascuna un disco orientabile in alluminio, rivestito sempre in foglia color oro.