Dall’incontro fra il designer svedese-iracheno Sizar Alexis e la designer tessile belga Nathalie Van der Massen è nata non solo una mostra inedita, ma anche un lavoro a quattro mani che ha portato alla creazione di un pezzo unico e sperimentale. Ad orchestrare questa alchimia inattesa, la galleria belga Atelier Ecru, fondata da Stéphanie Frederickx e Christophe Urbain a Ghent, specializzata in arte e arredo contemporaneo, brutalista e moderno.
È all’interno di questo spazio che va in scena l’esposizione “commonIunIcommon” che riunisce le opere realizzate ad hoc dai due artisti, oltre ad alcuni lavori precedenti.
Lontani per esperienze ma vicini per approccio, i due creativi si sono confrontati sul terreno comune della ricerca materica.
Il savoir-faire di Van der Massen è rivolto principalmente al mondo tessile – fibre naturali, ma anche nuovi materiali come tessuti tecnici, corde riciclate, cotone, corda e fibre di poliestere – giocando con i colori (duri e morbidi) e le trame (opache e lucide). Alexis crea mobili di ispirazione brutalista, unendo le influenze culturali dell’antica Mesopotamia con i principi di semplicità e funzionalità tipici del design scandinavo.
Tattilità, geometrie ma soprattutto heritage e artigianato creano un fil rouge fra le esperienze e conseguentemente fra le creazioni dei due artisti in mostra. In un continuo dialogo e interazione sensoriale. La collaborazione trova massima espressione nella creazione congiunta di un’opera, un trono moderno, evocativo di quelli dell’antica Mesopotamia. Il design della seduta attinge dalla collezione Ousia di Sizar Alexis e di sua sorella (composta da una sedia e uno sgabello); la sedia è ricoperta da un’opera tessile di Van der Massen, a mo’ di armatura. Il risultato è un pezzo pieno di contrazioni: bianco e nero; scultoreo ma fragile, che nella materia trova la sua chiave di lettura.
Atelier Ecru Gallery
“commonIunIcommon” by Nathalie Van der Massen & Sizar Alexis
Dal 05.11.2022 al 08.01.2023