STEP FuturAbility District, Milan
STEP FuturAbility District, Milan

Una doppia anima, quella di STEP FuturAbility District, progetto realizzato di recente a Milano: uno spazio per riflettere sul futuro che già stiamo vivendo ma anche un luogo dove organizzare e ospitare eventi. Siamo in una delle zone della città a più alto tasso di trasformazione, quella dell’ex scalo ferroviario di Porta Romana, dal forte passato industriale. Qui hanno scelto di essere istituzioni culturali come la Fondazione Prada o la Fondazione ICA Milano; qui sorgerà il futuro Villaggio Olimpico per Milano-Cortina 2026, che sarà poi riconvertito in studentato con un grande parco. Un progetto urbanistico di grande respiro che prevede anche spazi residenziali, commerciali e di servizi. Un nuovo pezzo di città.

L’edificio che ospita STEP porta la firma prestigiosa di ACPV Architects e si affaccia su una vasta piazza con giardino intitolata ad Adriano Olivetti. Qui STEP dichiara la propria missione alla città, Tu sei futuro, in omaggio alla visione del grande imprenditore piemontese: lettere monumentali a specchio che si fondono con l’ambiente circostante, suggerendo un annullamento dei confini e stimolando l’interazione.

STEP come “scalino” ma anche come “passo”: un nome evocato dal marchio dello spazio, STEP FuturAbility District, che evoca una gradinata, e che anticipa il concetto di percorso che il visitatore effettua al suo interno. L’esperienza infatti, pensata per far scoprire a chi la visita il suo grado di connessione con il futuro, è strutturata in dieci tappe, fatte di installazioni dinamiche, spazi immersivi e schermi multimedia, con una app che permette di interagire continuamente con il percorso e con i suoi contenuti.

In parallelo, STEP ha strutturato un programma scientifico-culturale fatto di attività e di incontri con personalità di spicco dedicati a tematiche digitali e divulgative: dai grandi trend che cambieranno lavoro, studio, vita e società alle potenzialità creative delle nuove tecnologie.

«STEP nasce per ‘connettere’ i visitatori con il futuro, stimolarli a riflettere e a sviluppare una propria consapevolezza sulla trasformazione digitale in atto che sta cambiando il nostro modo di lavorare, studiare, vivere», spiega Cristina Paciello, Head of STEP. «Una guida virtuale scandisce un itinerario personale in cui il visitatore è̀ esploratore attivo di informazioni e contenuti stimolanti grazie all’interazione con installazioni tecnologiche. L’idea è̀ di offrire al visitatore la possibilità di ricevere stimoli e di fornire feedback in tempo reale per scoprire il proprio profilo di FuturAbility, cioè un profilo personalizzato della propria attitudine al futuro e del proprio livello di competenze digitali. Da un lato STEP è un Percorso Esperienziale di forte valenza culturale e sociale, dall’altro uno Spazio Eventi moderno, tecnologico, ispirazionale. E con incredibili tecnologie residenti personalizzabili».

L’ambiente interno, di 1.200 mq, ha una capienza di 400 persone e porta la firma dello Studio Giò Forma. È caratterizzato da spazi modulari di diverse dimensioni, adatti a qualsiasi tipo di evento (meeting, convention e workshop aziendali, conferenze stampa, presentazioni, shooting e lancio di nuovi prodotti) e installazioni tecnologiche personalizzabili dall’azienda che sceglie di utilizzare questa struttura tramite un circuito audio-video integrato e dedicato.

Gli spazi principali sono cinque: il Theatre di 170 mq (capienza 96 persone) con un Ledwall cinetico, suddiviso in pannelli orientabili verso l’interno o verso la piazza, un’arena a gradoni e una sala regia audio-video; la Terrazza outdoor sull’acqua di 144 mq (capienza 112 persone) polifunzionale e connessa con il Ledwall cinetico del Theatre; lo Spazio Square di circa 100 mq che, grazie a un ampio accesso, può ospitare esposizioni di prodotti di grandi dimensioni; una Sala Didattica anch’essa di circa 100 mq (capienza 50 persone) con tavoli a ribalta dove è possibile svolgere laboratori; la Meeting Room al piano mezzanino con un tavolo-riunioni per 10 persone e monitor per la proiezione di contenuti personali.

Sono customizzabili anche gli spazi d’accoglienza e servizio: la reception, di circa 130 mq, ha un Artwall personalizzabile; il Gate, la porta di accesso che ruota sul suo asse verticale per consentire l’accesso, ha un videowall con sistema audio integrato; la Gallery, lo spazio immediatamente successivo, è composta da 10 monitor 55”.

Anche gli spazi immersivi delle sale Jobs, Magic e Wall offrono infinite opportunità creative ad alto impatto visivo: Jobs, grazie a 10 monitor 88” ultra-stretched, permette approfondimenti sui contenuti dell’evento; Magic è interamente specchiato; Wall è in realtà un videowall di 6,48 metri per 1,36.

Inoltre STEP dispone di uno spazio banqueting dedicato, progettato per l’installazione di cucine temporanee, e può mettere a disposizione i servizi e gli spazi interni ed esterni della sua caffetteria, Pandenus Loves STEP, curata da una delle insegne protagoniste della ristorazione milanese.

Per rendere tutto più fruibile e semplice per il cliente, l’organizzazione ha selezionato fornitori preferenziali per offrire servizi di produzione dell’evento, creazione di contenuti multimediali, noleggio apparati AVL integrativi, catering e sicurezza. STEP vanta un’importante expertise interna nell’organizzazione di grandi eventi in grado di supportare il cliente nelle varie fasi preparatorie: sopralluoghi, incontri tecnici, definizione del format, contrattualizzazione e gestione amministrativa, coordinamento servizi, presidio allestimento e disallestimento.