Lapitec fra la natura canadese

Il brand completa il progetto d’interior di una casa passiva in Quebec, immersa nella natura e in dialogo con essa

Atelier C, Quebec, Canada - Photo © Raphael Thibodeau
Atelier C, Quebec, Canada - Photo © Raphael Thibodeau

Si chiama Atelier C ed è la splendida residenza progettata dall’architetto Nicholas Francoeur per una coppia di creativi – lei una scrittrice, lui un fotografo musicista – immersa nel verdeggiante panorama della regione canadese del Quebec. 

La casa, che coniuga sostenibilità ed efficienza energetica tramite il riscaldamento passivo, si inserisce perfettamente nel contesto naturalistico che la attornia, per concept, materiali e impostazione architettonica. Punto di partenza della progettazione, infatti, è stata la volontà da parte dei proprietari di avere un tetto a un’unica falda che definisse un volume lineare, semplice, idealmente parte della natura circostante, all’interno del quale non ci fossero per la maggior parte separazioni nette.

La planimetria a L della casa è definita esternamente da un involucro essenziale e puro, che parte dalla copertura in lamiera grecata fino alle facciate in listelli di legno di cedro carbonizzato, ritmato sul fronte nord da strette aperture verticali, mentre nel versante sud da finestre più ampie per consentire l’apporto di luce naturale. 

Questa misurata linearità si riflette all’interno, dove lo spazio è stato studiato per accogliere la quotidianità domestica quanto lavorativa. Da qui derivano spazi fluidi, chiari e luminosi, con la sola eccezione della cucina, cuore pulsante dell’abitazione e pertanto volutamente intensa nelle cromie, a richiamare le tonalità dell’involucro esterno. Per la realizzazione di questo ambiente è stato coinvolto Lapitec che ha realizzato i piani in pietra sinterizzata, frutto di una miscela di minerali 100% naturali, senza resine, inchiostri o derivati del petrolio e silica free. 

All’interno di questo ampio locale, la cucina (firmata Hauteur d’Homme) si sviluppa su tra lati tramite basi, colonne e isola centrale per la preparazione del cibo nonché come angolo di convivialità quotidiana. I pannelli frontali sono in legno laccato scuro mentre il piano delle diverse aree è realizzato interamente in Lapitec, nella nuance Nero Antracite finitura Vesuvio e spessore di 12 mm. La pietra sinterizzata è stata lavorata e fresata per collocare all’interno il lavabo e, grazie alla sua composizione a tutta massa, mostra su tutto il bordo la medesima colorazione della superficie.

“Dai soffitti a varie altezze ai laboratori di musica e scrittura pensati come spazi aperti, quasi di passaggio, e non come stanze chiuse, dai continui contrasti di colore e di materiale, alla stanza da bagno con luci teatrali e un’atmosfera cavernosa, come fosse un antro del benessere: tutto in questa casa è pensato per stimolare la creatività – commenta il progettista – ma anche per dare l’impressione a chi la abita di essere al contempo da solo e in compagnia. C’è un’atmosfera unica”.