Il mondo del lavoro è cambiato, complice la pandemia e l’aggressivo e velocissimo sviluppo tecnologico. Si preannuncia quindi di particolare interesse ORGATEC, a Colonia dal 25 al 29 ottobre, la grande rassegna internazionale organizzata da Koelnmesse e dedicata agli spazi per il lavoro (e alla loro ideazione) e al mondo dei grandi progetti, che si terrà su un’area di 120mila metri quadrati di esposizione, con circa 650 espositori.
Quest’anno la manifestazione si propone più che nelle scorse edizioni come un osservatorio privilegiato sulle nuove esigenze dei luoghi di lavoro: non solo ufficio, potrebbe essere lo slogan, ma anche home office, coworking e lavoro ibrido.
«ORGATEC si preannuncia un salone di successo», spiega Thomas Rosolia, AD di Koelnmesse Italia. «Saranno presenti molte aziende leader del settore ufficio e contract, desiderose di presentare le loro ultime novità agli architetti, designer e buyer internazionali. In particolare, si registra una crescita proprio del contract dedicato ai grandi progetti, con la partecipazione di nuovi espositori. Koelnmesse organizza inoltre ORGATEC Tokyo in aprile 2023: sarà la seconda edizione del salone satellite sul mercato giapponese, in grande e rapida espansione; alla prima di aprile 2022 hanno partecipato circa 22.000 visitatori».
Un ricco programma di incontri e talk su vari temi, tra cui la sostenibilità, animerà l’evento (tutti gli appuntamenti qui) A partire dallo studio Raumwechsel! (in italiano “molteplicità degli spazi“), condotto dalla psicologa Maria Zaglauer del Dipartimento di Acustica dell’istituto Fraunhofer IBP, in collaborazione con ORGATEC, e i cui risultati verranno esposti in fiera il 26 ottobre.
«Lo studio ha evidenziato un processo dinamico per quanto riguarda lo spazio di lavoro che influisce sulle prestazioni», spiega Thomas Postert, project manager di ORGATEC. «Particolarmente interessante è la questione dei “tipi alternati” di luoghi tra home office, ufficio e coworking, inteso come “terzo posto”, con grande attenzione alla sostenibilità e sicurezza, ma anche a benessere fisico e mentale, che poi si traduce in libertà da distrazioni, privacy, ispirazione creativa e interazione».
«Per quanto riguarda le “conversazioni in background“, per fare un esempio», argomenta Maria Zaglauer, «un esperimento in laboratorio ha dimostrato che si traducono in un calo di circa il 16 per cento delle prestazioni dei lavoratori in compiti cognitivi».
Oltre a congressi, stages ed eventi speciali, ORGATEC propone quest’anno un programma particolarmente variegato dei “Guided Tours”, «una serie di incontri di architetti per architetti» – come li definisce Postert – «su vari temi come “Lavoro ibrido”, “Green Office” o “Design”. Grazie a una nuova App, ORGATEC è già iniziata per gli espositori e visitatori che si sono registrati. Dopo la registrazione è infatti possibile utilizzare la funzione di matchmaking e chat».
Tutte le immagini da ORGATEC 2018 © Koelnmesse
