M&O 2022: il direttore Guillaume Prot racconta le anticipazioni

Dalla sezione Future on Stage dedicata ai nuovi creativi, alla designer of the year Cristina Celestino, cosa aspettarsi dall'appuntamento parigino di settembre

Guillaume Prot, direttore di Maison&Objet
Guillaume Prot, direttore di Maison&Objet

Dall’8 al 12 settembre ritorna Maison&Objet, la kermesse di riferimento per la creatività parigina. Il direttore Guillaume Prot ci racconta in anteprima come sarà.

«Un punto chiave da considerare è la rinnovata fiducia dei marchi, desiderosi di tornare a partecipare alle fiere. Per la terza edizione post-pandemia, Maison&Objet attirerà il prossimo settembre ancora una volta più di 2000 brand. Per noi è stato molto importante aiutare le aziende a ritrovare la fiducia nelle fiere, la voglia di esporre e di incontrare di persona i propri clienti in questo evento. Finora siamo stati l’unica lifestyle trade fair internazionale ad aver accolto un gran numero di visitatori stranieri dopo la pandemia. Da allora, altri grandi eventi come il Salone del Mobile di Milano hanno dimostrato l’interesse che le fiere possono generare. I visitatori ancora una volta sembrano essere molto interessati a venire ai nostri eventi».

Tra le novità dell’edizione di settembre: «Il lancio di Future on Stage premierà straordinarie giovani realtà di decorazione, design e lifestyle; i primi tre vincitori saranno presentati nello spazio Future on Stage all’ingresso della Hall 5A della fiera. Oltre a questo, stiamo realizzando per la prima volta le aree Spotlight nei settori Objet, che permettono ai visitatori di scoprire facilmente una selezione di nuove aziende creative; questa è sia una dimostrazione della capacità di Maison&Objet di riunire i nuovi talenti, sia un modo per i nostri visitatori di ottimizzare le loro ricerche e la scoperta di nuovi espositori con spazi dedicati e identificabili».

Cristina Celestino, Designer of the year a Maison&Objet 2022

A M&O 2022 saranno presenti numerosi designer famosi, da Cristina Celestino, designer dell’anno 2022, a Ineke Hans, Hella Jongerius, Kiki Van Eijk e Wieki Somers che selezioneranno i Rising Talent Awards, a Bina Baitel, Charlotte Juillard, Pierre Gonalons, Samuel Accoceberry come ambasciatori della creatività francese. «Maison&Objet è un grande evento per scoprire le principali tendenze dei nostri mercati», continua Guillaume Prot. «Queste tendenze sono mostrate sia attraverso l’offerta proposta dai nostri espositori, che aiutano i visitatori ad affinare la loro visione, sia attraverso i diversi spazi che contribuiscono anche a questa scoperta; ad esempio la Designer of the Year, in questo caso Cristina Celestino, che presenterà il suo Palais Exotique nel nostro ristorante Mariage Frères, o le aree What’s New ideate dai nostri trend setter, come anche il programma di Talks».

L’aspetto sperimentale della fiera è un punto importante, come sottolinea il direttore di M&O, «poiché vogliamo che i nostri buyer vivano l’esperienza più piacevole e varia della loro visita, e vogliamo condurli sempre in quel mix di scoperta di nuovi prodotti, fornitori e grandi tendenze di mercato attraverso aree scenografiche e a volte immersive, che sono tutte pause sorprendenti e divertenti durante la visita».

Maison&Objet 2022 – preview

Dalla pandemia, è cambiato il modo di comunicare M&O, con contenuti digitali più coinvolgenti, e MOM, la piattaforma con 6.000 brand e designer, 480.000 buyer referenziati e 2 milioni di visitatori. «La nostra piattaforma MOM è stata lanciata 6 anni fa e il suo impatto è stato grande negli ultimi anni. Molte aziende che non erano preparate allo scenario 2020 hanno utilizzato la piattaforma per tenersi in contatto con la community di Maison&Objet. Abbiamo supportato queste interazioni attraverso molte attività online come le Digital Fairs (a settembre 2020) o i Digital Days tematici che evidenziano specifici settori o tipologie di aziende. Sulla base degli ottimi risultati registrati su MOM, abbiamo impegnato la piattaforma in importanti sviluppi che completeranno l’esperienza online e porteranno nuovi servizi ai nostri abbonati entro la fine dell’anno».

Dopo la ripartenza, i risultati di M&O sono molto positivi, conclude Guillaume Prot, «lo show sta gradualmente recuperando la sua posizione pre-pandemia e sentiamo il forte attaccamento della nostra community all’evento. Settembre rappresenterà probabilmente un nuovo passo in avanti in termini di volume di visitatori, che è legato al numero dei marchi, decisamente in aumento nella prossima edizione».