Marmo o non marmo? Gli italiani dicono (ancora) sì

Tendenza estetiche ma soprattutto di mercato protagoniste di una ricerca che ha coinvolto duemila intervistati. Al centro dell’attenzione, la pietra presente in una casa italiana su due

V263 by Aston Martin
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Gli italiani continuano a essere affascinati dal marmo: è quanto emerge da un sondaggio condotto dallo studio di ricerca di Milano EMG Different e commissionato da Marmomac, il salone internazionale di Verona dedicato a pietra, design e tecnologia.

Il 60% dei 2mila intervistati, tutti dai trent’anni in su, ha infatti dichiarato di essere interessato a questo materiale e di averlo o desiderarlo per la propria abitazione. Pochi i pentiti, che, però, nel 64% dei casi, non hanno intenzione di sostituirlo con altri materiali. Il marmo è un classico che non passa mai di moda, dunque, e dall’analisi emerge che è il materiale più presente nelle case d’Italia dopo la ceramica, seguito da legno/parquet, grès, cotto, cemento e laminato.

Panca Play by Paolo Costa, design Denis Santachiara, Icon Award 2016, Photo © Luca Morandini
Panca Play by Paolo Costa, design Denis Santachiara, Icon Award 2016, Photo © Luca Morandini
Drap by Silvestri Marmi, Design Paolo Ulian, Icon Award 2017
Drap by Silvestri Marmi, Design Paolo Ulian, Icon Award 2017

“Bello, elegante, duraturo, lussuoso, naturale, ma costoso”: così gli Italiani descrivono questo materiale naturale così diffuso nelle nostre case. Praticamente un appartamento su due, in Italia, ha elementi in marmo al suo interno, specialmente al Sud e nelle isole, dove è presente nel 62,4% delle abitazioni. Tra le destinazioni d’uso più ricorrenti spiccano i pavimenti (55% delle risposte), i top di cucine e bagno (42,4%), scale (39%) e davanzali (36,2%).

Il marmo piace in particolare in soggiorno (50,1%), in bagno (46,3%) e in cucina (42,5%), e tra chi lo possiede resta la scelta migliore per 8 intervistati su 10. Il suo punto di forza è la grande poliedricità, anche se molti lamentano problemi legati al deterioramento, alla delicatezza e alla manutenzione.

Ossimoro by Antoniolupi, Design Calvi Brambilla
Ossimoro by Antoniolupi, Design Calvi Brambilla

Resta invece ambiguo il rapporto di architetti e arredatori con il marmo: tanti sono quelli che lo consigliano nei propri progetti (30,6% dei casi), ma altrettanti (33,9%) sono quelli che ne scoraggiano l’utilizzo, forse spinti da una scarsa conoscenza del materiale e dalla difficoltà di reperire informazioni.

«La ricerca evidenzia uno scollamento tra gli addetti ai lavori e il consumatore, ma segna anche una strada da seguire», ha commentato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere. «Serve una strategia di comunicazione coordinata a livello di filiera in cui Marmomac può ricoprire un ruolo di aggregatore, fornendo a imprese, associazioni e operatori tutti gli strumenti necessari per una proficua cooperazione».

Marea by Vicentina Marmi, design Elena Salmistraro, Icon Award 2018, Photo © Luca Morandini
Marea by Vicentina Marmi, design Elena Salmistraro, Icon Award 2018, Photo © Luca Morandini
Marmo Pietra Design @ Marmomac 2021, Photo © EnneviFoto
Marmo Pietra Design @ Marmomac 2021, Photo © EnneviFoto

Quest’anno, in particolare, saranno quattro i progetti di punta della fiera di settembre, tutti all’insegna della sperimentazione e del business. C’è quello in collaborazione con l’Associazione per il Disegno Industriale (ADI) che promuove la realizzazione di prototipi con una sola lastra, per una maggiore sostenibilità e facilità di trasporto, e quello a cura di DDM, Brand&Stone, che incoraggia l’utilizzo della pietra nelle collezioni dei grandi marchi internazionali di design. In più, la rassegna Marmomac meets Academies chiama gli studenti delle Università ad analizzare il rapporto tra i materiali lapidei e il paesaggio rurale e cittadino. L’appuntamento è a Veronafiere dal 27 al 30 settembre.

Tutte le immagini courtesy Marmomac/Veronafiere