Dialoghi tessili

Sono tappeti che parlano di moda, raccontano di lana e sete dell’Himalaya o cercano di sensibilizzare sul tema del riciclo, ma sono soprattutto creazioni che mostrano il preziosismo del ‘fatto a mano’

High Curves, The Haute Couture Collection by Besana Carpet Lab, Design Laura Pozzi Studio - Photo © Alessandro Di Bon
High Curves, The Haute Couture Collection by Besana Carpet Lab, Design Laura Pozzi Studio - Photo © Alessandro Di Bon

Come per gli arazzi che sono sempre stati forme di arte tessile, a metà strada tra artigianato e rappresentazione artistica, allo stesso modo questa selezione di tappeti si presenta come una serie di manufatti che non solo scaldano gli ambienti, ma arredano attraverso una miscela di linguaggi visivi, giochi di forme e di luce, profondità e spessori differenti, tutti creati tramite attente lavorazioni.

The Haute Couture Collection è la collezione di tappeti taftati a mano, in viscosa e lana, disegnati da Laura Pozzi Studio per Besana Carpet Lab. La collezione si ispira alla qualità sartoriale che le grandi Maison di moda mettono in campo nell’ideare, produrre e far sfilare un abito esclusivo. High Curves (in copertina) è un progetto geometrico di chiara ispirazione agli Anni Settanta. Le curve compongono disegni geometrici che danzano fra loro con toni contemporanei e colori raffinati.

Merveilles d'Egypte by Pierre Frey - Photo © Philippe Garcia
Merveilles d’Egypte by Pierre Frey – Photo © Philippe Garcia
Metamorfosi by Paola Lenti, Design Fernando & Humberto Campana - Photo © Sergio Chimenti
Metamorfosi by Paola Lenti, Design Fernando & Humberto Campana – Photo © Sergio Chimenti

Merveilles d’Egypte è il nome della collezione di tessuti, carte da parati e tappeti di Pierre Frey dove si materializzano piramidi e decorazioni che celebrano la vita sul Nilo. In collaborazione con il Louvre, per celebrare il bicentenario della scoperta dei geroglifici da parte di Champollion nel 1822, la nuova collezione della Maison Pierre Frey espone un’ampia gamma di motivi e disegni, tra riproduzioni fedeli e libere ispirazioni. I jacquard e le stampe ricordano i geroglifici e gli affreschi degli edifici antichi. Le stampe 3D rivelano il volume dei bassorilievi del tempio. 

Artigianato significa anche rispetto per l’ambiente e riciclo di materiali, come nel caso di Metamorfosi di Paola Lenti, una collezione ideata in collaborazione con i designer brasiliani Fernando e Humberto Campana. L’arazzo è realizzato dall’unione di elementi di forma tonda su cui viene cucita un’applicazione di forma ovale. Questi elementi sono composti da uno strato superiore in tessuto Brio – ottenuto da ritagli di lavorazione che altrimenti resterebbero inutilizzati – e da uno strato inferiore in feltro sintetico – realizzato in fibre di poliestere derivate da bottiglie in PET provenienti dalla raccolta differenziata, e a sua volta nuovamente riciclabile al 100% – accoppiati fra loro e bordati a punto pettine.

INDUS, Plastic Rivers collection by GAN, Design Álvaro Catalán de Ocón
INDUS, Plastic Rivers collection by GAN, Design Álvaro Catalán de Ocón

Anche GAN con Plastic Rivers lotta per l’ambiente. Creata da Álvaro Catalán de Ocón, la collezione di quattro tappeti vorrebbe sensibilizzare e combattere, attraverso l’artigianato, uno dei problemi mondiali dell’era industriale: i rifiuti di plastica. INDUS (nella foto) e gli altri tappeti YANGTZE, NIGER e GANGES sono realizzati con fibre in PET 100% riciclato e sono rappresentazioni fedeli e in scala dei quattro fiumi più inquinati e inquinanti del pianeta. I tappeti sono realizzati da artigiani indiani con la tecnica del tufting a mano che permette di creare diversi spessori, tagliando i fili a diverse altezze, ottenendo l’effetto di tridimensionalità topografica.

Interlace by Illulian, Design Zaha Hadid Architects
Interlace by Illulian, Design Zaha Hadid Architects
Untitled_AB11 color Pink, Quotes collection by Kvadrat, Design Alain Biltereyst
Untitled_AB11 color Pink, Quotes collection by Kvadrat, Design Alain Biltereyst

Illulian presenta Interlace di Zaha Hadid Architects. I fili di seta intrecciati creano una lucentezza che interagisce con l’opacità della lana himalayana per generare giochi dinamici, cangianti con la luce, tra il disegno e la superficie. I disegni raccontano la trasformazione di materiali naturali, manifestandosi come una serie di pattern che imitano le reti dense e ondulate delle forme organiche. Appartenente alla collezione Limited Edition anche questo modello è annodato e cardato a mano.

Kvadrat, in collaborazione con l’artista belga Alain Biltereyst, presenta la collezione Quotes che comprende tende e tappeti. I disegni dell’artista, Untitled, traducono il linguaggio geometrico dei suoi dipinti in fluide geometrie tessili. Nell’immagine, Untitled_AB11 color Pink gioca con forme, scale e dimensioni esaltando la bellezza di forme e segni creati dall’uomo.

Mifune, Caleido Concept No. 2 collection by Battilossi
Mifune, Caleido Concept No. 2 collection by Battilossi

Tre disegni unici declinati in 27 combinazioni cromatiche contraddistinguono Caleido Concept No. 2, la nuova collezione Battilossi di tappeti in pura lana Ghazni, annodati a mano a Lahore, Punjab, con colori, dimensioni e materiali personalizzati. Tre nuovi disegni – Akira, Mifune (nella foto) e Kitano – liberamente ispirati ai motivi iconici dei tessuti e dei kimono giapponesi vintage. Gamla è la tecnica di annodatura usata per questo tappeto, una tecnica di origine scandinava che abbina annodatura e tessitura piatta in una combinazione che dona al vello una particolare tridimensionalità.