Dopo il successo della passata edizione che ha avuto come focus Roots (radici), quest’anno gli organizzatori di Habitare hanno scelto il tema Mindspace. La fiera di Helsinki dedicata a design, arredamento e decorazione d’interni si svolge nel centro fieristico di Messukeskus dall’11 al 15 settembre.
È stato scelto come tema Mindspace per cercare di esplorare gli spazi che esistono tra il materiale e l’intangibile, tra il reale e l’immaginario. L’esposizione, volta a incoraggiare in particolare il design finlandese, risulta di grande impatto visivo e incentrata sull’interattività: i visitatori, quasi il 90% dei 56.000 totali è costituito da consumatori, divengono così personaggi all’interno di una storia.
Laura Sarvilinna (qui la nostra intervista dello scorso anno), Direttrice Creativa di Habitare, presenta l’evento: “Vogliamo incoraggiare i brand partecipanti a presentarsi ai consumatori con lo stesso livello di competenza e dedizione che riserverebbero ai professionisti che visitano la fiera. Conoscere i marchi e interagire con loro è fondamentale sia per i professionisti che per i consumatori, e questo è un punto di eccellenza di Habitare, quello che la rende una fiera unica”.
La progettazione espositiva è stata affidata alla designer Laura Väinölä che ha realizzato per l’occasione The Shades, un’installazione che si ispira a Mindspace e gioca con i temi del surrealismo, delle diverse realtà e dell’immaginazione.
Spazio anche all’Italia. Dal 2016, Habitare invita ogni anno un’importante figura di rilievo nel mondo del design a ricoprire il ruolo di International Friend. Nel 2019, l’International Friend of Habitare è Alberto Alessi, il Presidente della società italiana di design Alessi, che racconta: “Ho una forte ammirazione per le competenze finlandesi in materia di design. Nonsorprende che Alessi abbia collaborato con molti designer finlandesi, tra cui Harri Koskinen, Kristiina Lassus, Eero Aarnio e Stefan Lindfors”.
Anche quest’anno da non perdere Habitare Pro, un evento B2B esclusivo incentrato su un programma di talks internazionali; e le mostre Protoshop e Talentshop che offrono a giovani designer la possibilità di presentarsi al mondo del design.
La trend analyst Susanna Björklund e la designer Sisse Collander curano Signals, la mostra esperienziale, unica e multisensoriale di Habitare. Rinascimento, Glamour, Mondo dei Sogni, Nudo e Puro sono i 5 temi principali dell’esposizione.
Il design è inclusivo e soprattutto per tutte le età. Si conferma così l’area Habi Kids che offre l’opportunità di gioco creativo ai visitatori che potranno lanciare i dadi e muoversi tra le caselle del famosissimo gioco Monopoli.