Mani d’autore

Un focus sulle novità presenti al Salone del Mobile 2019 fa luce su un’azienda, Roberto Giovannini, decisa a tramandare l’abilità artigiana del mobile classico fiorentino, che vede il suo fondatore ‘sporcarsi’ ancora le mani in laboratorio e ha all’attivo oltre 1200 prodotti

Inutile dire che in azienda tengono all’appellativo ‘d’autore’. E giustamente. Per oltre 60 anni Roberto Giovannini ha firmato e realizzato tutti i prodotti con logica e coerenza stilistica riconducendoli a un’unica mano. Un unico vero autore, appunto, che non si stanca di reiterare nel tempo gestualità e processi diventati rito: l’acquisto e la stagionatura del legno, la fase di sbozzo attraverso l’uso di macchinari semi-artigianali, per proseguire poi esclusivamente con lavorazioni manuali, decorazione compresa, grazie alle quali ottenere un prodotto unico e esclusivo.

Living Fil Rouge by Roberto Giovannini
Soggiorno Fil Rouge by Roberto Giovannini

“Roberto Giovannini può essere considerata a tutti gli effetti un’azienda atipica – sottolinea Claudio Riceputi, General Manager – perché fedelmente ancorata a principi sempre più difficili da ritrovare nell’epoca attuale e ben consapevole di ciò che questa scelta comporta”. Valori ben visibili anche nella collezione presente al Salone del Mobile di quest’anno, Fil Rouge. Un legame unisce tutti i nuovi prodotti, sebbene riconducibili a stili e canoni estetici diversi, ed è fatto di eleganza, gusto, raffinatezza, colore. Il rosso caratterizza ogni ambiente: domina nel soggiorno, dove spicca sugli imbottiti e alle pareti, è discreto e raffinato nella zona pranzo, appena accennato nella camera da letto.
Stesso filo conduttore nelle ambientazioni, dove la decorazione scelta per gli arredi, la tipologia dei materiali e dei tessuti, le tonalità dei marmi e degli accessori sono perfettamente armonizzati nelle varie stanze.
Tra i pezzi più importanti ci sono la testata letto
Ramage con passe-partout in pietra semi-preziosa, il gruppo cassettone – comodino e settimino – sempre nella zona notte, il tavolo da pranzo a 8 gambe con piano in parquet Chevron in colore decapato nero, il divano ovale che caratterizza la zona living, dove spiccano anche la vetrina 3 ante in stile neoclassico e la libreria barocca. L’intaglio è sempre presente, ricavato esclusivamente dal pieno del legno massello per un effetto tridimensionale, profondo e armonico.

Dining room Fil Rouge by Roberto Giovannini
Sala da pranzo Fil Rouge by Roberto Giovannini

A progettarli, lo stesso Roberto Giovannini e i suoi fedeli collaboratori che realizzano prototipi a grandezza naturale esattamente come si faceva oltre 60 anni fa nelle botteghe di San Frediano, nel centro di Firenze. Una manualità affiancata da strumenti tecnologici commerciali necessari a vendere oggetti classici in un mondo in continua evoluzione, permettendo ad architetti e interior designer di lavorare facilmente e con rapidità con l’azienda. Al passo coi tempi.
Ma come riuscire a mantenere una tale connotazione artigianale lavorando sulla larga scala delle realizzazioni contract? “Questo è l’aspetto più difficile per come è concepito il nostro prodotto – conferma Riceputi – ma siamo cresciuti tanto anche in questo settore, grazie all’abilità dei nostri artigiani, che realizzano personalizzazioni di ogni genere, e all’evoluzione dei nostri prodotti che vengono realizzati tenendo conto delle nuove esigenze del mercato”.