Quando a settembre del 2018 IFDM ha lanciato il primo volume dei Collectable Book per il mercato asiatico che parla il Mandarino il successo fu immediato e concreto: a Design China Beijing le copie esaurirono in pochi minuti, stessa risposta – se non addirittura maggiore – del pubblico cinese ci fu a novembre, quando IFDM era presente al Salone del Mobile.Milano Shanghai.
Una nazione che conta oltre 1,6 miliardi di cittadini e che è (forse con un’analisi un po’ troppa superficiale) etichettata come “figlia di WeChat e sempre con una spiccata preferenza per la tecnologia mobile” ha premiato il valore estetico e di contenuto del progetto Book China Regional. È evidente che un popolo alla costante ricerca della bellezza e sensibile alla proposte occidentali, non poteva rimanere indifferente ai Book targati IFDM.
Il mix tra interior e architettura, l’armonia tra gli stili delle realizzazioni scelte da IFDM per rappresentare il presente e proiettare il futuro del mondo contract e la presenza delle Wonder (scatti unici che parlano il linguaggio della bellezza assoluta senza bisogno di troppe spiegazioni) vengono amalgamati in 200 pagine e sono uno strumento di lavoro oltre che una piacevole sequenza di realizzazioni ognuna con una propria unicità.
IFDM riceve ogni anno oltre 2000 progetti e ne sceglie 25 per ogni edizione del Book, si interessa e approfondisce il pensiero di centinaia di operatori del settore (architetti, interior designer, developer, investitori) e ne sceglie 3 per ogni volume, i più rappresentativi e significativi.
L’asticella sale, edizione dopo edizione, e gli operatori del mondo project hanno apprezzato lo stile e la rigorosa selettività: il primo Book China Regional è stato premium partner dell’Asia Summit, l’edizione di Hong Kong del Mipim, ed erano passati solo due mesi dal debutto di Pechino.
Anche questa edizione rispetta le regole dei Contract&Hospitality Book: qualità e particolarità, senza trascurare la presenza di qualche sorpresa, perché il mondo delle Wonder è stato creato da IFDM proprio per rapire l’occhio del lettore e strappargli un “wow”.
Buona lettura