Sleep aggiunge Eat

La rassegna dedicata all'ospitalità estende la sua area di interesse con uno spazio dedicato a bar e ristoranti, adottando il rebranding Sleep + Eat. Appuntamento il 20 e il 21 novembre all'Olympia di Londra

Si preannuncia un’edizione ricca di novità. La fiera dedicata all’ospitalità cambia nome e diventa Sleep + Eat, ampliando la propria area di interesse ad arredamenti per bar, ristoranti e night club. Ma non è finita qui: per la prima volta la manifestazione cambia venue e si trasferisce all’Olympia London. Così anche il ciclo di conferenze, appuntamenti di punta della kermesse, si svolgeranno alla National Hall of London Olympia.

Sleep + Eat si prefigge di raccontare quali sono le tendenze, le novità e le aspirazioni nel campo dell’ospitalità, attraverso i prodotti dei brand che riempiranno gli stand dell’Olympia di Londra. Oltre 150 aziende prenderanno parte alla rassegna, di cui almeno cinquanta presenteranno al pubblico le nuove collezioni 2018.

Ai tradizionali Sleep Set, installazioni differenti ogni edizione, si affianca la sezione Eat Set nella quale saranno presentati tre nuovi progetti interattivi che aderiscono al tema 2018 “Recognisable and New” (“Riconoscibile e Nuovo”): Echo Architecture farà viaggiare i visitatori verso un ristorante sul mare della Cornovaglia; “Anticaff” di 3Stories sovvertirà il tradizionale concetto di caffè; e il nightclub realizzato da Shalini Misra offrirà un luogo di festa e divertimento con un pizzico di nostalgia per il passato.

 /><figcaption class=Resturant by Echo Architecture
 /><figcaption class=3Stories, AntiCaff

Eugene Sellors, direttore di Echo Architecture, spiega il significato dell’installazione progettata dal suo studio: “Non viviamo di solo cibo e regole su come si sta a tavola: i nostri ricordi sono costituiti da una collezione di emozioni create da un dialogo tra i sensi e dalle connessioni che stabiliamo con coloro che dividono il pane con noi. Eat Set vuole trasmettere un concetto multisensoriale che utilizza tecnologia all’avanguardia, design sensibile, illuminazione intelligente, soundscape 3D e campioni di cibo emotivo per creare esperienze individuali e uniche per ogni ospite e ora del giorno”.

Molto interessante anche il progetto che verrà presentato per quanto riguarda la Sleep Set. L’australiano Denton Corker Marshall, AB Concept dall’Asia, lo studio internazionale di Yasmine Mahmoudieh e l’ufficio londinese di HBA hanno contribuito a realizzare una Brand new hotel Guestrooms.

 /><figcaption class=Denton Corker Marshall, West Ham Visual

Punto fermo dell’evento, invece, la Sleep Conference: una serie di talk che verranno aperti da Andrew Zobler, fondatore e Ceo del gruppo americano Sydell e inserito da Bloomberg Businessweek nella lista delle cinquanta persone più influenti nel mondo degli affari.
Guy Dittrich, curatore di Sleep Conference, spiega: “The Sleep Conference è un gioiello per chiunque sia interessato a idee emergenti, storie di successo e approfondimenti presenti di rado nelle conferenze del settore alberghiero. È di stile intimo e ciò significa che ci sono anche grandi opportunità di incontro e di networking. L’evento mi ricorda sempre quanto siamo fortunati a lavorare nel settore della progettazione e dello sviluppo alberghiero”.

In aggiunta al programma delle scorse edizioni farà il suo esordio Eat Conference: incontri e conferenze organizzati dalla curatrice Heleri Rande animeranno la kermesse e permetteranno di proporre idee e discutere delle nuove correnti che spingono il settore. In programma temi come ‘La reinvenzione del tè del pomeriggio’, ‘La convergenza tra ristoranti indipendenti e hotel’ e ‘Come stare al passo con i mutamenti del settore’.