“Questa presentazione è speciale per me, perché sono cresciuta tra Milano e Los Angeles: passavo le estati da mio nonno, che faceva il commerciante di tappeti proprio a Milano” spiega Natasha Baradaran. E adesso la designer d’interni con base a Los Angeles ha trovato una location ideale: si tratta di Tearose, la concept boutique a metà tra negozio di moda/lifestyle e laboratorio floreale, dove Baradaran presenterà la sua terza collezione di mobili ANDRO in occasione del Salone del Mobile di Milano, dal 17 al 22 aprile.
I pezzi della collezione rispecchiano le diverse influenze di Baradaran – che spaziano dalla moda al design italiano degli anni Cinquanta, fino alla gioielleria, settore di attività della sua famiglia – ma non mancano i riferimenti a tematiche quali l’androginia e l’identità di genere. La sedia Wrap è un omaggio agli abiti iconici di Diane von Fürstenberg, mentre il tavolino e la panca Liv usano legno, ottone, smalto e pelle per esplorare geometrie audaci.
Il lavoro di Baradaran esprime inoltre un senso di appartenenza: sua madre vive ancora nella capitale italiana del design e “Milano è una fonte d’ispirazione praticamente da sempre” per lei, come non manca di sottolineare. Quello che le piace del corner temporaneo presso Tearose è “l’idea di fondere varie ispirazioni in un’unica visione, in grado di riflettere sia il mio lavoro sia la filosofia di questo negozio così particolare”. Al termine dell’anteprima milanese, la collezione ANDRO sarà disponibile in alcuni showroom selezionati negli Stati Uniti.