Invasioni incoscienti ĆØ il nome dell’opera realizzata dalla giovane artista dell’Accademia di Belle Arti di BreraĀ Katarina Vukcevic, per la mostra de IFDM “A decade of evolution in design”. L’elaborazione artistica dell’iconico prodotto di Poliform prende le mosse da un classico della letteratura francese.
āMostrai il mio capolavoro alle persone grandi, domandando se il disegno li spaventava. Ma mi risposero: āSpaventare? PerchĆ© mai, uno dovrebbe essere spaventato da un cappello?ā. Il mio disegno non era il disegno di un cappello. Era il disegno di un boa che digeriva un elefante. AffinchĆ© vedessero chiaramente che cosāera, disegnai lāinterno del boa. Bisogna sempre spiegargliele le cose, ai grandi.ā
Lāelegante asimmetria compositiva della Mad Chaise Longue, con le sue linee ondulate dello schienale a determinare la gerarchia dei volumi, hanno immediatamente richiamato alla memoria dellāartista questo passo tratto da Il Piccolo Principe. Lāaneddoto scaturito dalla penna di Antoine de Saint-ExupĆ©ry trova perfetta rappresentazione nellāopera progettuale di Marcel Wanders, le cui sinuositĆ ricalcano metaforicamente il disegno realizzato dal Principe.
SinuositĆ accentuate da quellāintreccio di fili che, dipanandosi da una matassa, avvolgono e inglobano il prodotto, a rappresentare la creativitĆ artistica che tutto puĆ² pervadere e trasformare.
Text Ā© IFDM
Photo Credit: Andrea Sartori