Il decoro secondo Arturo Alvarez

Arturo Alvarez appartiene a quella nicchia di produttori di lampade che solo un’appassionata mano umana può trasformare in oggetti.

Le forme a volte decise e a volte imprendibili, la scelta delle texture e dei materiali creano un mix che ha attratto il mondo residenziale e dell’hospitality. Le lampade di Alvarez sono infatti presenti in numerosi progetti contract, dai ristoranti agli hotel. Il ruolo di Tina al W di Barcellona, per citarne uno, è ancora oggi un esempio di decoro che non si può non notare appena si entra in una della lobby dell’hotel disegnato da Ricardo Bofil.

Arturo Alvarez si presenta a HD di Las Vegas – la più importante manifestazione americana dedicata all’hotellerie – con le sue nuove collezioni: Ballet, Onn, Ura e Pili.

Ballet, realizzato in Simetch (un materiale fatto a mano composto da una maglia in acciaio inossidabile unita a silicone, brevetto di Alvarez), è un’applique che parla il linguaggio della flessibilità. Dalla forma fluida e raccolta su sé stessa, elimina vertici e angoli proponendo solo forme sinuose ripiegate su sé stesse.

Onn è una collezione di lampade da soffitto e da parete realizzate in acciaio verniciato dalle forme marine che richiamano le conchiglie, le alghe e i coralli.

Pili, un intrigo di sottilissimi fili di acciaio in un intreccio solo apparentemente casuale, dove la luce sorge da ogni piccolo spazio ricavato dalla composizione. Il decoro all’ennesima potenza.

Il gioco di volumi è il segreto di Ura, una collezione da soffitto e da terra che ha nella combinazione delle sue forme l’energia per creare ambienti sempre differenti.

Arturo Alvarez, HD Las Vegas, Level 1, Booth 4120