Chelsea Harbour, arena del design per Focus16

6 giorni, oltre cento eventi e 600 e più brand internazionali coinvolti. Sono i numeri di Focus16, evento che anima il Design Centre East Chelsea Harbour. Una piattaforma interattiva dove designer, architetti e style-seeker possono trovare un luogo di incontro e confronto.
Dal 18 al 23 settembre il Design Centre – abitualmente casa per 120 showroom – amplia la propria mission mettendo a disposizione i suoi spazi e i suoi prestigiosi contatti per organizzare dimostrazioni, workshop, design tour, talk e conferenze. 

Differenti forme espressive e artistiche in un’unica, grande arena del design, che intende ispirare e influenzare allo stesso tempo.
Punto focale dell’evento restano i talk, ovvero gli incontri con i designer racchiusi sotto il titolo Meet the Designers: Clarissa Hulse per Harlequin, Alexander Hamilton per Lewis & Wood, Stefano Bigi per Porada, Patrick Frey per il Pierre Frey Group, tra i tanti.
Ad essi si affiancano le Conversations in Design, un tuffo nella creatività di rinomati nomi del settore che condividono la loro esperienza insieme a direttori di riviste internazionali del settore. Da segnalare, l’appuntamento di quest’oggi (21 settembre) con Patrizia Moroso, Art Director di Moroso, l’interior designer Alidad, Dina De Luca Chartouni, co-proprietaria e Design Director del The Lowell Hotel.
Persone ma anche prodotti: ad ogni ora l’iniziativa Access all areas permette di avere accesso ai numerosi store del Design Centre e scoprire non solo i talenti dietro alle collezioni, ma anche le novità, le tecniche, i materiali che compongono l’infinita varietà produttiva che l’arena di Chelsea riserva.
Entrando nell’ambito pratico, di interesse è certamente l’iniziativa Artisan&Design Workshop, realizzata in collaborazione con la KLC School of Design, che offre un approccio diretto all’interior design.

Novità 2016, l’iniziativa Art&Interiors at Focus16, curata da Sophie Hastings (scrittrice di arte e collaboratrice presso GQ): a dimostrazione della commistione sempre più profonda tra arte e design, 30 designer selezionati hanno il compito di segnalare altrettante opere (nell’ambito della pittura, fotografia e scultura) per loro significative, che diventano così protagoniste di un’installazione on-site al Design Centre.   

È sempre il quartiere di Chelsea ad accogliere un’altra tappa fondamentale di questo Festival: l’installazione The Smile, ideata da Alison Brooks Architects con gli ingegneri di ARUP per l'American Hardwood Export Council; è il primo “mega-tubo” in latifoglia americana al mondo. Una spettacolare struttura curva in legno lamellare a strati incrociati, alta 3,5 metri, ampia 4,5 e lunga 34, che tocca il terreno in un solo punto come una ruota. Da visitare e abitare.