Caffè Stern a Parigi. Un’esperienza a 3 stelle tra sapori e interior design

Massimiliano (Max) e Raffaele (Raf) Alajmo, proprietari del ristorante Le Calandre, a Padova, e del Gran Caffè Quadri, a Venezia, in collaborazione con il ristoratore parigino David Lanher (Racines, Racines 2, Racines NYC, Vivant, Noglu), hanno dato vita a un caffè in perfetto stile italiano, nei vecchi uffici di Stern, storica azienda francese nel settore della stampa e l’incisione.

L’architetto Dominique Averland ha portato avanti un’accurata ristrutturazione e riconversione dell’edificio, mentre Philippe Starck ha progettato gli incantevoli interni della storica location francese.

"L'incontro tra Stern e i fratelli Alajmo è stato magico", spiega Starck. "I fratelli, come l'incisore Stern, amano coltivare l'eccellenza e l'originalità. In omaggio a questo legame, abbiamo deciso di trasformare solo minimamente lo storico immobile: abbiamo soltanto affinato la magia esistente. L'ambiente risultante è fantastico, probabilmente il bacaro più bello e delizioso al mondo. Una visita a Caffè Stern di Alajmo è un viaggio attraverso il tempo, la storia, la cultura, e un invito a creare e custodire l’eccellenza. Il nostro contributo si fa magia, poesia, surrealismo e, naturalmente, cibo."

Situato nel cuore di Parigi, al civico 47 di Passage des Panoramas, all'interno di una delle gallerie più famose della città, il Caffè Stern offre una vasta gamma di autentiche miscele di caffè italiano preparate con chicchi selezionati da Gianni Frasi, proprietario di Laboratorio Torrefazione Giamaica Caffè, a Verona. Chicchi freschi macinati vengono impiegati nella preparazione di tutte le proposte, dal classico caffè espresso a "Lì per lì", un mini-cappuccino originario di Trieste, o "Senza fretta", caffè preparato in una caffettiera napoletana.

Aperto dalle 08:30 del mattino a mezzanotte, il Caffè Stern soddisfa le ininterrotte richieste dei frequentatori per tutta la giornata, che inizia con una squisita colazione di cornetti e brioches all’olio extravergine di oliva, seguita, a metà giornata, da un aperitivo fatto di cicchetti (tapas in stile veneziano) come il baccalà mantecato con polenta fritta, zafferano e arancini al ragù, o la pappa al pomodoro.

Il menu racchiude pietanze classiche degli Alajmo: carne di manzo piemontese tagliata a mano con olio affumicato, spaghetti alla carbonara a base di olio extravergine di oliva, scampi fritti con salsa bottarga, e la specialità di Max, la pizza al vapore; il tutto servito in una serie di stanze comunicanti che risalgono al XVI secolo.

"Caffè Stern è un luogo informale in grado di trasmettere un senso di accoglienza che fa sentire le persone a casa, e il menu – semplice, ma studiato – ne riflette la personalità rilassata", dice Max. Alajmo ha coinvolto Sergio Preziosa nel ruolo di executive chef del Caffè Stern, dopo aver trascorso quattro anni in cucina con Max a Le Calandre.