Ceramica Sant’Agostino si ispira alla Pixel Art

La nuova collezione Digitalart di Ceramica Sant’Agostino fa irruzione nel mondo del fashion appropriandosi dei grafismi artistici dei tessuti e definendo un nuovo codice ornamentale della materia ceramica più avanzata.
La fonte ispirazionale è la Pixel Art degli anni Ottanta che viene rivisitata per scrivere un inedito linguaggio nel mondo del design.

Digitalart non si limita a tradurre la cifra stilistica delle texture ma le interpreta artisticamente attraverso una chiave di lettura grafica, sintetizzata nel movimento cromatico di vuoti e di pieni, alternati attraverso inedite sequenze visive.


Digitalart fa parte di +Art, messaggio veicolato dall’azienda a questa edizione di Cersaie. +Art vuole simboleggiare il filo conduttore di un lungo processo di ricerca che si sviluppa approdando alla manifattura del prodotto, vero protagonista di un percorso creativo in cui la materia viene definita secondo i canoni dell’arte ceramica. Fanno parte del progetto anche le collezioni Shadestone, Shadewood, Shadewall, Pictart e Terrenuove.