E’ disegnato da Renzo Piano il nuovo Whitney Museum

Maggio è cominciato con una importante inaugurazione per i newyorkesi.  Ha infatti aperto il nuovo Whitney Museum, che da Madison Avenue si è trasferito nel Meatpacking District, sulla 99 Gansevoort Street.

Progettato dall’archistar Renzo Piano, il nuovo edificio conferma  il ruolo del Whitney come il principale museo di arte moderna e contemporanea degli Stati Uniti, consentendo una fruizione attiva per artisti, pubblico e curatori.

Il nuovo edificio raddoppia lo spazio del museo sia all’interno che all’esterno. Distribuito su nove piani,  ha una superficie espositiva di 63.000 metri quadrati, di cui 50.000 al coperto e 13.000 all’aperto, questi ultimi principalmente rappresentati da terrazze con vista sull’ Hudson.

Il quinto livello dispone di una galleria senza colonne di circa  6000 mq, la più grande galleria museale open space a New York City, che consentirà l’installazione di opere contemporanee di dimensioni eccezionali.

Rivestita di pannelli di acciaio grigio, la struttura esterna è asimmetrica, con la facciata occidentale che guarda l’Hudson costituita da terrazze a più livelli, collegate da passerelle che confluiscono nel tratto finale della High Line – la vecchia ferrovia di Manhattan trasformata in un parco sopraelevato –  di fatto inglobandola nel progetto.

Sono inoltre presenti spazi educativi, un centro studi, due teatri, uffici per lo staff e spazi di servizio per il pubblico.