Rosa. Lāavete notata, la copertina? Abbiamo avvolto il Book Contract&Hospitality – sfogliabile qui –Ā di una coperta rosa. Non una nuance qualunque, bensƬ Rose Quartz. Quella tonalitĆ tenue e delicata che Pantone ha definito Colore dellāAnno 2016.
Parliamo quindi di tendenze, e nello specifico di trend legati allāuniverso colore: un aspetto di primissimo piano nel procedimento di product design. Lāimportanza della tonalitĆ giusta ā e quale sia quella definibile āgiustaā lo vedremo tra poco ā condiziona la percezione che si ha di un prodotto, il messaggio che intende comunicare, gli effetti positivi che puĆ² determinare. Ma lāincoronazione di uno o piĆ¹ colori a trendsetter ĆØ solo il risultato di un lungo processo di indagine e analisi che avviene molto prima ā almeno due anni – attingendo da quel motore di ricerca che ĆØ il mondo nella sua totalitĆ di innovazioni e attitudini.
Ne deriva che i colori che faranno tendenza nel 2017 sono giĆ stati identificati. E noi li conosciamo. Ć unāesperta mondiale del settore a svelarceli in anteprima: Judith Van Vliet, Designer di ColorWorks Europe/IMEA (branch del gruppo Clariant) e Vice Presidente Communication&PR di Color Marketing Group. Prima di condividerli con voi, perĆ², occorre fare un passo indietro per comprendere come si arrivi a determinare questa palette di colori. SƬ, al plurale, perchĆ© i trend color identificati da ColorWorks sono ben 20, che prendono vita da quattro Storie distinte.
Gli artefici di questi āraccontiā sono i referenti dei cinque Centri ColorWorks del mondo – San Paolo per lāAmerica Latina, il centro di Chicago per lāAmerica del Nord, Merate per lāEuropa e lāImea, Taiwan e Singapore per lāAsia Pacifica ā che ogni anno si incontrano per un workshop di cinque giorni il cui risultato ĆØ il ColorForward, ovvero una color forecasting guide. Quattro Storie, ognuna identificata e tradotta in 5 colori, ne definiscono il contenuto; Storie che sono il punto di convergenza di un lavoro di ricerca che spazia a 360Ā° in tutto ciĆ² che ĆØ lifestyle e innovazione, e in primis movimenti sociali emergenti a livello globale (con eccezione di religione e politica). Ā«Ci siamo riuniti lo scorso settembre a Chicago per discutere i trend del 2017, ma il lavoro ĆØ iniziato mesi prima, partecipando a conferenze di innovazione e nuove tecnologie, seguendo trendhunter dei piĆ¹ vari ambiti, visitando le grandi cittĆ dove assaporare non tanto le aree commerciali, ma gli spazi in via di sviluppo; osserviamo tantissimo i giovani, perchĆ© sono il futuro e soprattutto perchĆ© sono nati in un momento di crescita della tecnologia tali da essere in grado di adattarsi ai cambiamenti come noi non potremmo mai fareĀ», ci racconta Judith. CāĆØ una forte democraticitĆ del processo: di tutti i report portati allāattenzione dai vari centri ColorWorks, solo quattro diventano una Storia, quindi una tendenza, ma tutte le Regioni devono identificarsi ā chi piĆ¹, chi meno ā in essa. Si arriva cosƬ al momento fantasiosamente creativo, la scelta dei colori. Ā«A seconda della tendenza che emerge, vi attribuiamo cinque colorazioni che la traducano al meglio. Ć certamente unāoperazione emotiva ed emozionale, ma garantita dalle nostre professionalitĆ con 11 anni e piĆ¹ dāesperienza nel settoreĀ». E le statistiche danno loro ragione, con una media del 75% di conferma rispetto alle previsioni, che negli ultimi due anni raggiunge anche lā85%.
Eccoci finalmente alle Storie del 2017.
Delonelination ĆØ la prima. Il nome ĆØ giĆ identificativo di ciĆ² che rispecchia: quella sempre piĆ¹ diffusa sensazione di solitudine che pervade senza confini geografici il mondo. La tecnologia puĆ² essere ā paradossalmente – una delle cause, creando distanze, isolamento, difficoltĆ di interazione. Ā Si lavora sempre piĆ¹ a lungo, si vive maggiormente da soli. Marketers in Asia, Europa e USA stanno iniziando a mostrare le prime risposte a questi segnali. Ā«CāĆØ un ristorante in Giappone, il Moomin CafĆØ, dove ceni da solo e al tavolo trovi un pupazzo per avere compagnia. Ć una reazione a una tendenza: il pupazzo rappresenta una fase intermedia tra il disagio della solitudine e la tranquillitĆ del proprio statusĀ». I colori, tutti abbinati a un nome simbolico, raccontano questo senso di solitudine e fragilitĆ : Ā«Il beige The side up, il colore della porcellana, della fragilitĆ delle persone che si sentono sole; il rosa opaco The Last taboo; il blu scuro Chicago Blues, legato al mondo ambiguo della privacy ā spiega Judith ā Ma ci sono anche colori caldi come il marrone e lāarancione, che abbiamo chiamato Hug the Duck, che rappresentano le soluzioni al problema, quel desiderio di calore e intimitĆ , che possono farci sentire a nostro agio. Questi declinati su materiali soft come il camoscio, che ora sta tornando tantissimo, o il velluto, trasmettono il giusto senso di comfortĀ».
Di altro genere ĆØ Nebulove, la seconda storia: unāesplosione di colori. Nasce dallāanalisi di una tendenza ancora ai primi sentori, ma certamente importante, soprattutto in aree come lāAmerica Latina e lāEuropa. La sfera ĆØ quella dei rapporti relazionali, oggi particolarmente variegata: le relazioni possono essere aperte, monogame, monogame seriali, poliamorose (polyamorous), conviventi; ma si puĆ² parlare anche di āsolo amiciā o perfino āfelicemente singleā. Lāimportanza risiede nel fatto che si cercano esperienze e sensazioni piĆ¹ profonde di quelle tradizionalmente convenzionali. Prendiamo il poliamore, ossia lāamore consensuale tra piĆ¹ adulti, che oggi coinvolge il 4/5% delle relazioni, in altri termini 10/12 milioni di persone. O la āsingletudineā oggi celebrata con una giornata ad essa universalmente dedicata, il Singles Day; un fenomeno sviluppato a tal punto da trovare giĆ corrispondenza nel neologismo āmasterdatingā, che significa trattarsi bene e prendersi cura da sĆ© dei propri bisogni. E in termini di colori? Ā«Si va dal Perky Star (vicino al magenta) al piĆ¹ intenso Serial emulsions; il viola lo abbiamo chiamato Potpourri reloaded: come un mix di fiori secchi nel poliamore abbiamo un mix di persone e caratteri. Interessante ĆØ Honeymoons, plurale perchĆ© gioca sul senso di vari viaggi di nozze. Ć un color ambrato, cognac, di nuovo una nuance confortevole, che rimanda al calore della casa e della famiglia, ma allo stesso tempo un colore molto serio come lo ĆØ il poliamore, dove cāĆØ comunque forte consenso e fedeltĆ tra i partner. Infine, un colore leggermente piĆ¹ tenue, May we haveyour number, di nuovo giocato sulla pluralitĆ : ĆØ un pistacchio molto leggero, perchĆ© rappresenta lāinizio del viaggio verso la felicitĆ Ā».
Avete avuto un assaggio delle tendenze dei colori del 2017. Dovrete attendere lāedizione Fall Winter del Book per scoprire la metĆ dei colori mancanti, e le due storie ad essi connessi. Ma vi lasciamo con con un consiglio dellāesperta. Ā«Per lāinterior design i colori legati a Delonlination sono certamente i piĆ¹ adatti per il prossimo anno. Le palette di Nebulove saranno utili come accenti da abbinare ai precedenti, piĆ¹ tenui, per chi vuole osare di piĆ¹Ā».
Alla prossima puntata.