DATA SHEET
Owner: Explora Journey/Gruppo Msc
Exterior and interior design: Ufficio di progettazione Msc, Ufficio Fincantieri, De Jorio Yacht & Design, NenMar
Furnishings: Molteni&C, Manutti, B&B, Knoll
Lighting: Astep
Linen: Frette
Chandelier: Preciosa
Photos: courtesy of Explora Journey
Scoprire il mondo lontani dalla folla, cullati dalle onde e coccolati con i servizi a cinque stelle della prima nave italiana a vocazione luxury. Explora I, mega yacht di 250 metri di lunghezza dalla silhouette bianca e blu, è la capostipite delle altre 5 navi in cantiere da qui al 2028, a firma Explora Journeys: il brand di lusso del Gruppo Msc che naviga – letteralmente – controcorrente rispetto agli standard delle compagnie tradizionali. La sintesi della filosofia l’ha espressa bene Koray Savas, vice presidente delle Operazioni alberghiere: «Chi viaggia con noi può sperimentare il fascino di destinazioni con lusso e comfort senza uguali… Con un rapporto ospite di 1:1,25 (600 membri di equipaggio per poco più di 900 passeggeri, ndr) offriamo un’esperienza personalizzata per ogni ospite a bordo».
Infatti le 461 suite di Explora I hanno finestre a tutta altezza, balconi, terrazze con solarium privato per rimanere sempre in contatto visivo con il mare. Il design sofisticato degli interni si sposa con quello dei ponti outdoor, fra eleganti cabanas a bordo piscina, poltroncine color crema, divani firmati dai grandi brand del design italiano.
Molti i nomi-icona presenti sulla nave, da Manutti a Molteni&C per i sofà e le poltrone, le luci Astep e Preciosa, gli accappatoi Frette nei bagni in marmo Calacatta con doccia walk-in e pavimento riscaldato. E molti gli studi di interior che hanno contribuito alla realizzazione di questo gioiello dei mari, a partire da De Jorio per il progetto globale e lo studio londinese NenMar, incaricato di curare i dettagli nelle suite.
«Il design riflette la filosofia per la quale è stata concepita la nave, ovvero, dare vita a un Ocean State of Mind, il mare come stile di vita, attraverso gli arredi dai colori calmi: beige, terra, grigio chiaro, in grado di interpretare al meglio il concetto di lusso contemporaneo», racconta la direttrice creativa di NenMar, Elena Maresca.
Se le cabine, dalle suite alle penthouse, alle residences (queste con zona giorno-notte separate) sono un mondo di palette grigio e tortora, gli spazi comuni distribuiti su 14 ponti riflettono mood sempre diversi. Il ristorante giapponese Sakura è giocato sui toni del rosso e del rosa, con una cascata di fiori che scende dal soffitto incorniciando i tavoli davanti alla show kitchen.
Nuance scure ed eleganti annunciano il Marble Grill al deck five, dove si trovano anche la galleria d’arte, il Crema Cafè marrone scuro (come i chicchi bene in vista nelle bacheche in vetro, macinati al momento) e le balconate trasparenti affacciate sullo scenografico Lobby Bar di quasi 7 metri d’altezza, abbracciato da uno chandelier che emula una cascata di luce scenografica.
All’aperto, sui ponti, sfilano il percorso jogging, il campo sportivo, gli idromassaggi e le piscine, di cui una con il tetto vetrato retrattile, per poterne usufruire in qualunque momento dell’anno e con ogni tipo di clima. Infine, grande attenzione alla sostenibilità: dai prodotti certificati B Corp alla vernice antivegetativa dello scafo che non impatta sul mare, dalla certificazione Rina Dolphin per la riduzione del rumore subacqueo a un sistema all’avanguardia nello smaltimento dei rifiuti solidi.
Le future navi Explora (la prima delle quali in acqua a settembre) avranno plus ancora maggiori: le prime due viaggeranno a gas naturale liquefatto, le ultime ad idrogeno a basse emissioni, in grado di produrre energia pulita. L’ambiente ringrazia.
