Transcendence: the fusion of living and working spaces by Mara, design Ferruccio Laviani - Photo © Daniele Portanome
Transcendence: the fusion of living and working spaces by Mara, design Ferruccio Laviani - Photo © Daniele Portanome

Mara ha scelto una firma d’eccezione per lo stand che ha segnato il suo debutto al Salone del Mobile.Milano e rappresentato la sua rinnovata identità: Ferruccio Laviani è l’autore della scenografia espositiva intitolata “Transcendence: the fusion of living and working spaces”, testimone del concept del brand, sempre più in equilibrio tra la dimensione office e residenziale. All’interno di un setting neutro ispirato alle eco-architetture contemporanee, isole espositive rappresentative di contesti del quotidiano hanno fatto da palcoscenico tanto alle nuove collezioni quanto ai best seller dell’azienda bresciana, che convivono e interagiscono grazie a un linguaggio stilistico complementare anche se frutto di firme creative differenti.

La prima novità riguarda la nuova seduta Typo di AMDL CIRCLE, lo studio multidisciplinare fondato da Michele De Lucchi, il cui nome fa riferimento a un errore di battitura. Invece la natura di questo elemento di arredo è frutto di una calibrata sperimentazione, e ciò che potrebbe apparire a prima vista come difetto è in realtà la cifra distintiva del suo design: Typo ridefinisce l’archetipo della sedia su ruote da ufficio.

Typo by Mara, design AMDL Circle

Sintesi di contrasti, in Typo confluiscono le linee morbide di schienale e seduta in legno, elemento materico di elezione di AMDL CIRCLE, e la spigolosità della struttura metallica, tubi d’acciaio a sezione quadrata piegati lungo la diagonale, parte del DNA del brand; entrambi i materiali sono sostenibili e riciclabili a fine vita. A questi si aggiunge una sorta di gancio realizzato con una fettuccia in cotone rigenerato che spunta dalla struttura collegato a un meccanismo innestato nel tubo che rende possibile regolare l’altezza dello schienale.

Di Typo in collaborazione con Alpi è stata realizzata anche una special Limited Edition in tre distinti modelli, ognuno realizzato con un legno differente: il legno Alpi Sottsass Grey, Alpi Arcobaleno progettato da Konstantin Grcic, e Alpi Wavy Fir Blue di Raw Edges.

Typo by Mara, design AMDL Circle

Foil by Mara, design Christophe Pillet

Dall’incontro di Mara con Christophe Pillet, designer francese rinomato per la sua estrema raffinatezza formale e il gusto per la semplicità, ha preso vita la nuova collezione di tavoli Foil, in cui il concetto di scrivania si riappropria del ruolo cardine di luogo dove esprimere e stimolare la propria professionalità. Realizzato interamente in metallo è formato da un piano delimitato da una cornice minima sostenuta da quattro gambe dagli spessori ultra sottili. La cornice diventa anche elemento funzionale celando un sistema meccanico ed eventuali accessori di cui Foil può essere dotato, come i cassetti.

Disponibile in versione fissa, o con piano integrato ai meccanismi Mara che consentono al piano stesso di traslare e rivelare al di sotto lo spazio portacavi, completamente monocromatico, Foil si presta a vivere da solo o, in contesti workspace, in composizioni multiple.

Foil by Mara, design Christophe Pillet

Elle by Mara, design Ferruccio Laviani

Duplice ruolo per Ferruccio Laviani: oltre ad aver progettato lo stand al Salone del Mobile.Milano, firma anche il sistema-libreria Elle, un’architettura traversale, componibile, moderna e leggera. La sua struttura modulare permette numerose composizioni, assecondando così spazi ed esigenze diverse.

Un elemento a “L” dà forma ai piani: giocando con gli orientamenti è possibile creare forme chiuse, quindi contenitori o divisori, oppure aperte per ripiani a vista. Realizzata in metallo, permette di cambiare disposizioni e altezze, implementabili nel tempo anche con nuove attrezzature per sistemi inediti e personalizzabili.

Elle by Mara, design Ferruccio Laviani

Icon by Mara, design Marcello Ziliani

Chiude la carrellata di novità la famiglia di sedute Icon in polipropilene dall’alto contenuto ergonomico, disegnate da Marcello Ziliani. Nata poco più di un anno fa, la collezione oggi è composta dalla poltroncina originale e da una serie completa di sedute: con schienale alto, in versione lounge, sgabello o con desk, tutte associate a una pluralità di basi.

Si tratta di un progetto vincente che ha immediatamente conquistato posizioni autorevoli nel parterre dei maggiori riconoscimenti internazionali: entrata nella selezione dell’ADI Design Index 2023 e in lizza per il Compasso d’Oro 2024, è arrivata finalista agli Archiproducts Design Awards e ai Mixology Awards per poi vincere il German Design Award 2023, conferito dal German Design Council, nella categoria “Excellent Product Design – Furniture”.

Icon by Mara, design Marcello Ziliani

Le nuove Icon presentano un’articolazione fra seduta e schienale attraverso la giunzione del bracciolo che conferisce elasticità al prodotto mantenendo estrema robustezza e design calibrato della seduta. Inoltre, la fenditura fra seduta e schienale è funzionale a rendere la sedia impilabile. La nuova Icon in polipropilene si completa con un morbido cuscino per la seduta, disponibile nell’ampia gamma di tessuti del brand. Nuovi colori per la scocca: terracotta, verde, azzurro, oltre a bianco e nero, in abbinamento alle basi metalliche (per un effetto tono su tono) o a contrasto. Nella versione High-back, Icon è dotata di uno schienale alto e imbottito e di un cuscino per la seduta.

A integrare le nuove proposte, i best seller: i tavoli Follow caratterizzati dal sistema di regolazione dell’altezza meccanico brevettato Mara; i Follow Meeting Cone dall’inconfondibile e scultorea base conica; i funzionali Follow Break dalle dimensioni contenute; i tavoli Libro con sistema di chiusura intuitivo, sicuro e facile che permette di richiudere il tavolo (anche di grandi dimensioni) in soli 40 cm.

Photo © Daniele Portanome, Nava Rapacchietta