Dopo l’esuberanza dei moodboard di questi ultimi mesi, ecco che l’arrivo della primavera porta con sé un vento di armonia stabile e una freschezza delicata, senza contrasti bruschi. Eusophia (dal greco eu, buono, e sophia, saggezza) – così abbiamo deciso di chiamare quello di febbraio, mese in cui il clima inizia ad addolcirsi – non è uno stile ma una grammatica equilibrata fatta di colori che danzano tra tonalità analoghe, strette come fratelli sulla ruota cromatica di Johannes Itten, il pittore e maestro del Bauhaus.
Una tavolozza di verdi, dal prato allo smeraldo, dal menta al petrolio, che attraverso una morbida collina ci guida attraverso un paesaggio ricco e variegato di nuances. “C’è una strada nel bosco”, cantava una vecchia canzone italiana, e in cima tra gli alberi una casa solitaria. Accanto a questo scenario un po’ naïf, abbiamo creato un’altra scena: un interno che invita alla calma della vita quotidiana, in una silenziosa forma di empatia universale.
Per citare un’altra canzona (questa però è di Lou Reed): “Just a perfect day, you made me forget myself”, un verso che riassume in poche parole la bellezza di quei momenti perfetti che ci fanno dimenticare di noi stessi e che abbiamo riscoperto attraverso Perfect Days, il meraviglioso film di Wim Wenders candidato agli Oscar 2024 (miglior film straniero).
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/6-58070354FM_14_f.jpg)
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/N.jpg)
In lontananza si vede un piccolo edificio: è Black Stilt House, la mini-casetta (è di soli 19 cm di altezza) in mogano lavorato a mano di Ethnicraft. Un filare di alberi che, come i cipressi “alti e schietti” di Bolgheri della poesia di Carducci, segnano la salita. Sono le lampade da terra Aira create da Marcantonio Raimondi Malerba per Horm realizzate in ottone satinato e marmo Carrara o Nero Marquinia.
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/1-SpaghettiWall_Line-Relief_design-by-Sergio-Brioschi-e-Valentina-Ventrelli.jpg)
Come fondo del moodboard abbiamo scelto la carta da parati color ottanio Line Relief di Spaghetti Wall, creata da Sergio Brioschi e Valentina Ventrelli, un sofisticato gioco di ombre e prospettive che abilmente inganna la percezione.
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/4-407387022_768802865262105_5612024481750569447_n.jpg)
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/14-vaso-johnson-verde_madeindesign_395556_original.jpg)
Per accordare graficamente il nostro percorso nella natura abbiamo utilizzato le linee sinuose e organiche del celebre divano Osaka disegnato nel 1967 da Pierre Paulin e prodotto da LaCividina, che permette di creare infinite soluzioni affiancando i suoi elementi dritti e curvi. Design geometrico che evoca gli anni ’60 per il vaso in vetro Johnson di Bloomingville.
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/SSS.jpg)
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/KKK.jpg)
Una forma spontanea che si allunga verso terra, proprio come i rami del salice: è la lampada Falkland disegnata da Bruno Munari nel 1964 per Danese. La forma è generata dalla tensione tra tubo in tessuto e i sette anelli di metallo di diametri diversi disposti su tutta la lunghezza. In alto, un riflettore in alluminio difende la luce assecondando le curve del tessuto. Una tonalità luminosa e brillante, con un sottofondo di blu, il verde smeraldo della madia Uni di Piero Lissoni per Cappellini, diventa, grazie anche alla sua forma minimale, il punto focale della composizione di destra.
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/12-.jpg)
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/J.jpg)
Una sofisticata punta di verde menta si aggiunge alla nostra tavolozza. È quello del pouf Rebels di Covo, realizzato con un filo di neoprene di vari spessori, flessibile e morbido al tatto, intrecciato a mano secondo tecniche artigianali. Oblò di Casamilano, progettato da Pietro Russo, è un imponente specchio in metallo dal design deciso. La sua caratteristica distintiva sono le due estensioni a forma di tubo, che conferiscono personalità al pezzo e sembrano sostenerlo, anche se in realtà sono elementi puramente decorativi.
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/3-284.04.ON_.jpg)
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/Q.jpg)
Per scaldare l’ambiente abbiamo usato la lampada a parete Plié creata da Paolo Dell’Elce per Il Fanale, che con i suoi raggi plissettati si trasforma in un sole che cala dietro la collina. L’infinito è là in fondo, oltre il sentiero che attraverso le montagne: il paesaggio dipinto sul pannello murale Toscana di Casamance offre uno sfondo armonico di tonalità calde e fresche.
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/7-SpaghettiWall_Salici_design-by-SW-Lab-1.jpg)
Cambio di scena: rami lunghi e sottili che arrivano a sfiorare il suolo per la tappezzeria Salici WPN 410 di Spaghetti Wall, customizzabile nelle dimensioni per un risultato preciso al millimetro.
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/M-1.jpg)
![](https://ifdm.design/wp-content/uploads/2024/02/TTT.jpg)
La poltrona Nuvola, parte della collezione Paesaggio di SEM con il designer Hannes Peer, ha una struttura in ferro laccato, scocca in legno di palissandro Santos e imbottitura in piuma rivestita in pelle. Per finire, il vaso in terracotta Glazed Shades di Serax. Da utilizzare per composizioni fatte solo di rami e di foglie: un piccolo bosco domestico.