Private residence, Oakville, Canada
Private residence, Oakville, Canada

C’è tutto il sapore della Toscana all’interno di questa raffinata residenza privata che sorge a Oakville, in Canada. I colori sono caldi e i materiali naturali, pervadono lo spazio una spiccata lucentezza e linee morbide che incorniciano l’interior. Ogni dettaglio rimanda ai panorami suggestivi e all’atmosfera di autenticità che hanno reso la regione italiana, con le sue tradizioni e manifatture, una destinazione ammirata in tutto il mondo. L’eco di questa terra lontana risuona attraverso i prodotti che arredano l’ampio ambiente living, realizzati interamente a Pistoia da Borzalino, realtà che tramanda e testimonia la cultura artigianale toscana dal 1976.

L’azienda ha trasferito all’interno del progetto di questa moderna proprietà di campagna il suo savoir-faire e la sua profonda expertise (oggi rappresentati dalla terza generazione alla guida) dando vita a una scenografia arredativa in armoniosa relazione con l’architettura e con il paesaggio circostante: spazi aperti, ariosi, destinati alla convivialità, sono in relazione diretta con il contesto verdeggiante e boschivo di cui si circonda.

“La sfida è stata proprio quella di non appesantire ma, anzi, di valorizzare lo scambio tra essere umano e paesaggio”, racconta Matteo Pieri, Co-Managing Director ed Head of Design & Communication di Borzalino. E per raggiungere tale obiettivo, l’azienda ha quindi ricreato un design morbido e minimale, attraverso soluzioni accoglienti che si prestano alla quotidianità pratica ma anche al riposo, alla conversazione o alla semplice contemplazione.

Fulcro spaziale e concettuale dell’ambiente living è dunque il divano Belt presentato in un’ampia composizione. Disegnato dal duo Debonademeo, il sistema prende il nome proprio dalla cintura in pelle che ne fascia la base, come a contenere le voluminose imbottiture che donano comfort ed estrema morbidezza alla seduta. Belt sintetizza non solo l’ideale di design di Borzalino – semplice ed elegante, essenziale e ricercato – ma anche il legame indissolubile con le origini e il luogo in cui il brand sorge, ossia il distretto della pelle fiorentino. Materiali, così come cuciture, finiture, dettagli di lavorazione raccontano la passione per una produzione ancora artigianale e una profonda attenzione per il territorio.

I pellami che Borzalino mette a disposizione per personalizzare le sue collezioni sono conciati al vegetale o impreziositi da lavorazioni inedite, ma sempre contraddistinti dal tocco manifatturiero dei suoi artigiani. E in un’ottica sostenibile, oltre che di valorizzazione della qualità locale, tutte le materie prime sono reperite a chilometro zero, attraverso una rete di fornitori toscani – una scelta che è valsa all’azienda la certificazione “Made in Tuscany”. Così Belt, rappresentante in Canada di questo heritage, è stato rivestito con pelle “Rustico” a pieno fiore, che offre la sensazione al tatto di un morbido nabuck, e che rivela allo stesso tempo, nelle pieghe, nella grana, le caratteristiche naturali della pelle.

Ad accompagnare il sistema di imbottiti, i pouf Bon Bon con le loro plissettature incorniciate da una struttura in tubolare metallico, che portano un tocco giocoso e dinamico sia alla zona living che dining. Qui le principali protagoniste sono infatti le sedie Neil, alte e avvolgenti, contraddistinte da piccole pieghe nella zona lombare: un dettaglio estetico che ne accresce la versatilità.

L’area lounge accoglie invece le poltrone Sigmund: ampie, avvolgenti, informali, sono una vera e propria isola di relax. Mentre l’angolo bar si completa con gli sgabelli alti Diva. Arricchiscono la scenografia molteplici complementi, come i pouf Clio (che uniscono alla morbida seduta la rigidità geometrica della base in metallo), e la panca Minerva, dall’effetto aereo e sofisticato.

“Il nostro fine è coniugare funzionalità e bellezza all’insegna del massimo comfort e di una convivialità gioiosa e rilassata – conclude Matteo Pieri – Mentre ci affidiamo all’uso di tessuti e pellami naturali che vestono una palette che sfiora i toni della terra, del cielo, delle piante per incarnare il fascino vero, senza sofisticazioni, tipico dei paesaggi campestri toscani”.