L’acquisizione, da parte di Nemo Lighting, di una quota di maggioranza di Reggiani Illuminazione aggiunge un tassello alla visione di Federico Palazzari di creare un polo industriale dell’illuminazione a guida italiana. L’imprenditore, che ha iniziato ad alimentare questo progetto nel 2020, con l’acquisizione di Ilti Luce, oggi Nemo Studio, la divisione architetturale del Gruppo Nemo, commenta così: «Il primo obiettivo di questa acquisizione, per me, è portare nuove competenze all’interno del gruppo, formare e attrarre talenti. Le competenze tecniche, di altissimo livello di Reggiani e il suo posizionamento, permetteranno al gruppo di creare importanti sinergie anche a livello commerciale, ampliando l’offerta, ma soprattutto le opportunità». Con l’ingresso di Reggiani, il Gruppo Nemo si presenta oggi più solido anche dal punto di vista economico, con un obiettivo consolidato di circa 60 milioni di euro nel 2023, tre stabilimenti produttivi, quattro sedi all’estero e quasi 300 dipendenti nel mondo.
Fondata a Sovico, in Brianza, nel 1957, Reggiani Illuminazione è un punto di riferimento internazionale nel settore illuminotecnico. La famiglia Reggiani rimarrà coinvolta nella gestione e affiancherà Palazzari che assumerà la carica di amministratore delegato del gruppo. «E se da un punto di vista commerciale le due aziende – Nemo e Reggiani – continueranno ad operare come entità separate, mantenendo le rispettive partnership, la cooperazione e le sinergie che si creeranno anche a livello produttivo, andranno a rafforzare il posizionamento competitivo globale», aggiunge Matteo Reggiani, «andando a rispondere ad esigenze di mercato sempre più ampie e sofisticate, con una presenza commerciale strutturata in Italia, Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Cina e Medio Oriente e una rete distributiva che copre più di 80 paesi».
