Dine Out by Cassina, Design Rodolfo Dordoni - Photo © Gionata Xerra
Dine Out by Cassina, Design Rodolfo Dordoni - Photo © Gionata Xerra

Da quando ha fatto il suo debutto nell’Outdoor, nel 2020, Cassina non ha smesso di sorprendere con scenografie di arredo che si fondono con il panorama a cielo aperto, in armonia e complicità. Colori, sfumature, sensazioni tattili, morbidezza delle linee: fra design e natura si innesta un dialogo senza soluzione di continuità, che appaga i sensi e infonde benessere. Tramite il progetto “The Cassina Perspective Goes Outdoor”, le collezioni per esterni del brand sembrano divenire il perfetto ponte di collegamento fra l’architettura e il panorama, fra in & out: l’orizzonte si espande e gli spazi della casa si dilatano. E così composizioni eclettiche e composite, per spazi lounge, dining e relax, trovano posto in terrazze o a bordo piscina, grazie a materiali ricercati per assicurare durevolezza e un comfort avvolgente per generare intimi rifugi domestici open air.

L’anima creativa che connota l’azienda non viene meno, bensì è esaltata e lasciata libera di esprimersi in un nuovo contesto, quello en plein air appunto: firme autorevoli come Patricia Urquiola, Rodolfo Dordoni, Patrick Jouin, Philippe Starck portano il loro tocco fantasioso alle nuove proposte, che vedono in scena anche reinterpretazione inedite dei grandi autori del design, appartenenti alla Collezione iMaestri.

3 Fauteuil Grand Confort, grand modèle, trois places, Outdoor by Le Corbusier, Pierre Jeanneret, Charlotte Perriand
Collezione Cassina iMaestri – Cassina Outdoor – Photo © De Pasquale + Maffini

Leggera Outdoor by Cassina, Design Gio Ponti – Photo © Valentina Sommariva

Anche l’iconica Leggera di Gio Ponti, “una sedia in legno semplice, dalla forma educata, chiara, colta”, (come riporta il sito web ufficiale dell’architetto), disegnata per Cassina nel 1952, si trasferisce all’esterno. Progettata originariamente con la struttura in legno e sedile in corda di carta naturale, l’azienda ne ha sviluppato un modello destinato appositamente per esterni, che mantiene inalterato il fascino estetico e aumentandone, se possibile, l’appeal progettuale. Cassina, infatti, ha attinto dall’automotive per ricreare la leggendaria leggerezza della seduta.

Sostituendo il legno con l’acciaio inossidabile austenitico, Cassina ha poi adottato una tecnica utilizzata per realizzare parti delle vetture di Formula Uno, l’idroformatura, che consente di ricreare esattamente la forma della seduta originale. Al contrario delle tradizionali tecniche di stampaggio, questa tecnologia espande il sottile tubo d’acciaio curvato dall’interno verso l’esterno; in un susseguirsi di meticolose lavorazioni, ciascun tubo viene inserito in uno stampo chiuso dove, grazie alla pressione esercitata da un liquido immesso internamente, viene espanso e modellato riempiendone la forma. I singoli componenti vengono in seguito accuratamente saldati, fase particolarmente delicata dato il ridotto spessore degli elementi.

Nasce così Leggera Outdoor, in tre nuance – avorio, fango e verde – proposta sia in corda intrecciata che in una versione con cuscini imbottiti indipendenti, per la seduta e lo schienale. La sua estrema contemporaneità è poi portata a compimento grazie al lavoro svolto da Cassina LAB che ha reso questo modello completamente disassemblabile e interamente riciclabile in ogni componente della struttura, confermando la profonda attenzione di Cassina per la sostenibilità ambientale.