Ceramic design tra innovazione e personalità

Ricerca tecnologica continua, attenzione sempre più alta alla sostenibilità (che stimola anche nuovi processi produttivi): tendenze e idee dal mondo dei rivestimenti ceramici

Kimono by Decoratori Bassanesi, design Federica Biasi - photo © Louis De Belle

Nel settore del design d’interni, le ceramiche vivono un periodo di rinnovato splendore (nel vero senso della parola, anche!). Grazie a un mix di innovazione e recupero di vecchie pratiche e tradizioni, il mercato della ceramica oggi non riguarda più solo piastrelle e rivestimenti funzionali, ma si estende anche ad arte e design, diventando un elemento chiave per esprimere stile e personalità negli spazi. E in cui gli italiani la fanno ancora da padrone. Ci ha detto a questo proposito Leonardo Tavani, Vice President Marketing e Customer Service & Distribution dell’azienda Marazzi: «I prodotti ceramici italiani sono ancora i più apprezzati nel mondo e riconosciuti come portatori di contenuti di valore. Mantenere la leadership nell’innovazione di prodotto, continuando a investire sulle competenze delle persone e su nuove tecnologie, credo sia una grande opportunità e insieme una grande sfida». Ecco, a seguire, alcune delle tendenze più in voga del momento. 

Amazzonite by Elie Saab

Materiali sostenibili e soluzioni igieniche

(Anche) nelle ceramiche, l’attenzione alla sostenibilità è un aspetto di enorme importanza. Le aziende investono in sistemi di produzione a basso impatto ambientale, (ri)utilizzando materiali di scarto e tecnologie che riducono il consumo di acqua ed energia. Il Centro Ceramico di Bologna, in tal senso, lavora da diversi anni allo sviluppo di un nuovo impasto ceramico in cui almeno il 60% delle materie prime siano costituite da materiali End-of-Waste. 

Analogamente, l’innovazione tecnologica coinvolge le proprietà “igieniche” delle superfici, dotandole di materiali antibatterici e autopulenti che possono ridurre la proliferazione di batteri e garantire ambienti più salubri, in particolare nei luoghi dove l’igiene è fondamentale, come cucine di ristoranti, bagni e ospedali. L’esclusiva linea PROTECT® di Panaria Ceramica, ad esempio, può contare su uno scudo agli ioni d’argento incorporato nelle piastrelle che elimina fino al 99,9% dei batteri.

linea PROTECT® by Panaria Ceramica

Texture tattili ed effetti 3D

Una delle tendenze più affascinanti è sicuramente l’uso di texture che invitano al tatto, come quelle che caratterizzano la collezione Grayn di Ceramiche Refin, presentata insieme ad altre novità alla 41esima edizione di CERSAIE, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e l’Arredobagno, a Bologna fino al 27 settembre. Le ceramiche non sono più solo lisce e lucide, ma presentano rilievi, increspature ed effetti tridimensionali che giocano con la luce e donano profondità agli spazi. Sempre Refin, durante la Milano Design Week 2024, aveva anche lasciato la prima impronta nel panorama dell’arte con la presentazione di Glint, opera e site-specific di Quayola, nell’ambito del progetto “Refin DTS – Daring Art Explorations”.

Grayn Rope by Refin

Decorazioni artistiche e personalizzazione

Come abbiamo visto, è anche grazie all’avanzamento delle tecnologie digitali che le ceramiche si trasformano in tele bianche per artisti e designer, che oggi possono stampare su piastrelle grafiche sempre più complesse, illustrazioni e decorazioni su misura, per offrire una nuova dimensione creativa al settore. La personalizzazione è una tendenza in crescita, con consumatori che richiedono – e, di conseguenza, designer che concepiscono – soluzioni uniche per i progetti. È quello che fa la collezione Kimono di Federica Biasi per Decoratori Bassanesi, che si ispira proprio agli abiti tradizionali giapponesi per ricreare sulle piastrelle disegni geometrici e/o fantasie differenti. 

Kimono by Decoratori Bassanesi, design Federica Biasi – photo © Louis De Belle
Kimono by Decoratori Bassanesi, design Federica Biasi – photo © Louis De Belle

Colori naturali e sfumature  

Le tonalità terrose come il beige, la terracotta, il verde muschio e il grigio pietra dominano la scena, ma anche il nero carbone e il marrone scuro riempiono gli spazi dei progetti più audaci. Tutte queste tonalità evocano sensazioni di serenità, benessere e connessione con la natura, adattandosi sia agli arredamenti moderni sia ai più rustici. Tra i prodotti più lussuosi ed esclusivi del settore, va menzionata la collezione di ELIE SAAB prodotta e distribuita da RAK Ceramics: insieme al noto marchio di moda libanese – emblema di lusso ed eleganza a livello globale – il brand saudita di ceramiche ha dato vita a linee eclettiche e sofisticate, con combinazioni cromatiche raffinate e al tempo stesso contemporanee. 

Calacatta Viola by Elie Saab

Stile rétro e rivisitazione del passato

Parallelamente all’innovazione, si assiste a un richiamo alle ceramiche del passato e alla tradizione. In particolare, tornano di moda i motivi geometrici anni ’60 e ’70, così come le piastrelle smaltate artigianali. Tali design, reinterpretati in chiave moderna, offrono un ponte tra tradizione e contemporaneità, conferendo un senso di autenticità agli spazi. La già citata art director di Decoratori Bassanesi, Federica Biasi, per la stessa azienda ha disegnato anche la collezione di rivestimenti Wă, che prende vita dai suoi ricordi di viaggio in Cina e riproduce in maniera fedele ma creativa le forme dei tetti delle pagode e delle architetture tipiche delle abitazioni rurali. 

Wă by Decoratori Bassanesi, design Federica Biasi – photo © Louis De Belle
Wă by Decoratori Bassanesi, design Federica Biasi – photo © Louis De Belle

Le nuove tendenze del design delle ceramiche, insomma, mostrano un equilibrio tra estetica e funzionalità, con un’attenzione crescente alla sostenibilità e alla personalizzazione, per offrire soluzioni creative e tecnologiche, con l’obiettivo di trasformare ogni spazio in un ambiente davvero unico e contemporaneo.