La 15esima edizione di Interihotel, quest’anno ospitata a Fira Barcelona Gran Via, andrà in scena dal 21 al 23 ottobre. La kermesse – organizzata da AMBIT Living Spaces Cluster – conferma il suo ruolo chiave nel settore dell’hospitality design quale spazio di connessione tra idee, culture e modelli di business, capace di chiamare a sé oltre 10mila professionisti. A connotarla è infatti una proposta incentrata sul dialogo e la cultura del progetto: l’evento si sviluppa come congresso con più di 180 relatori, dando vita a un hub di innovazione e tendenze sotto forma di conferenze, Concept Rooms e laboratori di idee, premi e business.
Tema guida di questa edizione sarà “The Power of Encounters”, un focus che intende mettere in evidenza il valore trasformativo degli incontri nel design dell’ospitalità, ponendo in dialogo aziende alberghiere, gruppi di ristorazione, investitori immobiliari e studi di interior design e architettura specializzati nel design di hotel e ristoranti alla ricerca delle ultime tendenze e soluzioni innovative per il settore. “Il design dell’ospitalità prende forma quando le idee si incrociano – spiegano dalla fiera – quando la creatività incontra l’esperienza e la visione trasforma i materiali in spazi significativi. È in queste connessioni che nasce qualcosa di nuovo. interihotel celebra quei momenti di scambio che ispirano il cambiamento, le conversazioni che tracciano una rotta, perché è a interihotel che avvengono le connessioni”.
Il convegno ruoterà attorno tre argomenti caldi del settore: “Incontri culturali”, nella giornata del 21 ottobre, con cui esplorare la funzione del design per preservare l’identità di una destinazione e reinterpretare le tradizioni; “Incontri sostenibili”, il 22 ottobre, per approfondire come design, materiali, strategie possono generare un impatto ambientale e sociale positivo, promuovendo un settore più consapevole e responsabile; e “Il business degli incontri”, il 23 ottobre, occasione per analizzare il modo in cui le collaborazioni tra designer, albergatori e investitori stanno ridefinendo i modelli di business, generando nuovi standard e nuove opportunità.
Numerosi i nomi di spicco che parteciperanno ai talk. Si attendono Tom Dixon, Space Copenhagen, Andrés Reisinger, We Are Ona, Álvaro Catalán de Ocón, e ancora, Javier Plazas, B720, Mesura, Ricard Trenchs, Astet Studio, Núria Moliner tra i tanti.
E fra gli studi di architettura protagonisti, anche ILV* che firma uno dei progetti delle Concept Room: la sua “Mindful Explorer Concept Room” è una camera esclusiva e sofisticata e che allo stesso tempo favorisce un senso di appartenenza attraverso l’arte e l’artigianato locali.
Mentre PhiBa Architecture progetta la “Nomad’s Concept Terrace”, un sistema modulare che ruota attorno a un bar non convenzionale, ispirandosi alla fluidità delle case sugli alberi per creare diverse esperienze spaziali e modi inaspettati di interagire.
In parallelo a interihotel, va in scena interi-off, il programma “fuori sede”, per portare il dibattito sul design nel tessuto urbano e facilitare lo scambio diretto tra professionisti in ambienti reali.
