Nella suggestiva cornice del Salento, Agorà Design Festival 2025 ha confermato Martano come punto di riferimento per il design contemporaneo. La manifestazione biennale, con il supporto di Sprech, ha riunito architetti, designer, studenti e imprese in un dialogo aperto sui temi del progetto, dell’innovazione e della sostenibilità sociale.

Il tema di questa edizione, “Il progetto necessario”, ha invitato a riflettere su un design nato dai bisogni reali, capace di unire estetica, funzione e responsabilità. Mostre, talk, workshop e installazioni hanno animato il centro storico e gli spazi del Palazzo Baronale, dove oltre ottanta progetti hanno proposto soluzioni che migliorano la vita quotidiana e valorizzano la biodiversità progettuale.

La giuria ha premiato idee che fondevano ricerca, artigianato e visione contemporanea, mentre le piazze di Martano hanno ospitato i prototipi realizzati da Sprech a partire dai progetti vincitori dell’edizione 2023, trasformando la città in una vera galleria a cielo aperto.

Particolare attenzione è stata dedicata alle nuove generazioni con Agorà Design Kids, il laboratorio che ha coinvolto le scuole del territorio, avvicinando i più giovani alla cultura del progetto.

Il festival si è concluderà con Agorà Design OFF, un percorso di mostre e installazioni ospitato nel rinnovato Palazzo Ducale: da Warka Tower di Arturo Vittori a Lo Spazio Morale della Fondazione degli Architetti di Reggio Emilia, fino a Anatomie del visibile di Alice Caracciolo, le esposizioni offrono prospettive diverse sul ruolo del design come gesto solidale e forma di narrazione sociale.

«Il successo di Agorà Design Festival ha confermato quanto il design, quando è autenticamente connesso ai bisogni delle persone, sappia generare valore condiviso», ha affermato Lucia Rescio, General Manager di Sprech. «Il festival non è stato solo un concorso, ma un laboratorio permanente di dialogo tra creatività e impresa».

Photo © Antonio Leo






