Creatività italiana su Manhattan

Simple Flair Apartment a New York è un hub di design italo-americano attivo per un anno, con pezzi-icona e partner internazionali. Un progetto che promuove nuove connessioni e sinergie

Simple Flair Apartment, New York
Simple Flair Apartment, New York

Al 68° piano di The Greenwich, il nuovo edificio residenziale firmato Rafael Viñoly nel cuore di Manhattan, l’agenzia creativa italiana Simple Flair ha inaugurato il suo ultimo progetto: il Simple Flair Apartment. Presentato in occasione di NYCxDesign, l’appartamento segna il primo spazio permanente dell’agenzia a New York, ampliando un format avviato a Milano nel 2017.

Il progetto propone un ambiente curato e abitato, pensato per ospitare visite private ed eventi del settore per un intero anno. L’appartamento comprende soggiorno, camera da letto, cucina, ingresso e bagno – tutti arredati con pezzi provenienti da epoche e contesti differenti.

Opere vintage di Gaetano Pesce, Max Ingrand, Mario Bellini e Angelo Mangiarotti si affiancano a contributi contemporanei di designer come Kiki Goti, Martina Guandalini, Maya Leroy, Hannes Peer e Valentina Cameranesi. I partner ufficiali dell’operazione sono Halo Edition, Modernab, RYE, SEM, Laguna B, Le Labo, Ready To Hang e Serax.

Fondata da Simona Flacco e Riccardo Crenna, Simple Flair opera all’incrocio tra design, strategia di brand e consulenza culturale. L’espansione a New York rafforza il legame tra Milano e gli Stati Uniti, consolidando la presenza transatlantica dello studio.

«Simple Flair Apartment nasce come luogo di scambio, dialogo e crescita», afferma Simona Flacco. «Dopo Milano, New York rappresenta un’evoluzione naturale del format — un’occasione per ampliare la nostra visione in un contesto globale, aperto alla contaminazione e a nuove influenze».

Riccardo Crenna aggiunge: «New York è sempre stata un punto di riferimento fondamentale per noi – è qui che, oltre dieci anni fa, abbiamo posto le basi del progetto Simple Flair. Con il Simple Flair Apartment NYC vogliamo portare il nostro approccio internazionale, favorendo connessioni e sinergie tra i protagonisti più rilevanti del panorama globale del design».