Snøhetta: sfida allo status quo

Presente in otto città del mondo, Snøhetta è un rinomato studio di design e architettura noto per la sua creatività sostenibile e l'approccio transdisciplinare. Il progetto del divano modulare Array ne illustra lo spirito innovativo, ridefinendo i concetti di comfort e modularità

Members of Snøhetta studio
Members of Snøhetta studio

Snøhetta è un rinomato studio di design e architettura noto per la sua capacità di fondere creatività e sostenibilità in progetti che spaziano dall’architettura al design di interni e di prodotto. Fondato sull’idea di creare spazi che siano allo stesso tempo funzionali e poetici, Snøhetta adotta un approccio transdisciplinare che integra architettura, paesaggio, product design, design grafico e digitale e arte. Con uffici situati in otto città di quattro diversi continenti – Oslo, New York, Innsbruck, Parigi, Hong Kong, Shenzhen, Adelaide e Melbourne – lo studio offre un’ampia gamma di prospettive e competenze globali. Il loro approccio unico al product design è perfettamente esemplificato dal progetto del divano modulare Array, realizzato per MDF Italia. Questo progetto mostra il desiderio di Snøhetta di sfidare lo status quo e rivoluzionare il concetto di comfort e modularità nel product design. Array non è solo un divano, ma un’esperienza di design che incarna i valori fondamentali di innovazione, sostenibilità e collaborazione.

Qual è il vostro approccio al design, in particolare al design del prodotto? Quali valori vi guidano?
Iniziamo ogni progetto con i valori fondamentali di Snøhetta: sostenibilità sociale, economica e ambientale. Questi principi sono alla base dei nostri processi di progettazione e ci permettono di mantenere una mentalità aperta e di esplorare come nuove collaborazioni possano creare un impatto significativo. I nostri progetti variano molto per quanto riguarda l’impatto, ma la nostra ambizione rimane quella di superare costantemente i limiti e massimizzare il potenziale di ogni collaborazione, un aspetto unico del nostro lavoro. Il nostro contesto si intreccia profondamente con la nostra disciplina architettonica, influenzando il modo in cui definiamo il design del prodotto. Collaborando con marchi diversi, ognuno dei quali porta con sé capacità e sfide uniche, creiamo sinergie e raggiungiamo insieme obiettivi ambiziosi. Il successo di questo progetto esemplifica i risultati unici di tali collaborazioni.

In che modo la vostra esperienza architettonica influenza il suo design di prodotto?
Nel nostro ufficio di Oslo, circa 140 persone lavorano in modo collaborativo in un open space che favorisce la costante interazione tra architetti e product designer. Questo assetto arricchisce la nostra prospettiva, incoraggiandoci naturalmente a considerare gli aspetti spaziali nel design dei prodotti. Ad esempio, la morbida curvatura del divano ne favorisce la collocazione al centro della stanza, esaltando il dinamismo spaziale anziché confinarlo alle pareti. Le nostre intuizioni architettoniche offrono una “sfera di cristallo”, aiutandoci a prevedere le tendenze e a garantire che i nostri progetti siano in linea con i futuri contesti industriali. Questa lungimiranza ci permette di sviluppare prodotti innovativi in sintonia con le aspirazioni a lungo termine.

Cosa ha ispirato il concept sofa Array e in che modo sfida le norme?
Il concept Array è nato da un brief ambizioso che richiedeva un prodotto che racchiudesse tutto in un unico pezzo. L’apertura di MDF Italia a esplorare nuove strade ci ha permesso di allontanarci dalle tradizionali presentazioni di design, avviando invece un dialogo su approcci innovativi al design del divano. Questa collaborazione ha portato a concentrarsi su precisione, modularità e sostenibilità. Sfruttando nuove tecniche, come lo stampaggio a iniezione per un’anima in plastica riciclata, abbiamo ridotto significativamente i materiali e le emissioni, ottenendo un prodotto veramente sostenibile e smontabile. Questo approccio, dai microlivelli ai macro risultati, evidenzia la nostra dedizione a processi di progettazione innovativi che sfidano le pratiche convenzionali.

In che modo le sensibilità culturali e ambientali derivanti dalla vostra esperienza transdisciplinare si riflettono nel design dei vostri prodotti?
Il nostro approccio transdisciplinare è evidente in progetti come il nostro sistema di pavimentazione permeabile, che affronta sfide urbane come le condizioni meteorologiche estreme e la gestione delle acque. Composto da tre pietre, serve sia come soluzione pratica che come strumento creativo per gli architetti del paesaggio. Questo progetto enfatizza le transizioni dalle aree verdi a quelle pavimentate, risuonando profondamente con il nostro pubblico e diventando il nostro post Instagram più apprezzato. Il successo del sistema sottolinea la nostra capacità di fondere praticità e creatività, rafforzando il nostro impegno per la sostenibilità ambientale e il design innovativo. Dimostra come usiamo il design per collegare spazi diversi e allo stesso tempo affrontare le questioni ecologiche, fornendo soluzioni versatili ed esteticamente piacevoli.

Photo © Thomas Pagani