Analisi delle geometrie, studio dei pieni e dei vuoti, ricerca sui materiali e attenzione alle proporzioni e ai dettagli: così nascono le nuove proposte di design. Divani, poltrone, librerie e tavoli, come personaggi di un racconto, modellano l’ambiente domestico con forme scultoree e geometrie pure, puntando sulla leggerezza strutturale.
MDW25: Via Durini 16
Cassina (in copertina) celebra 60 anni di produzione della Collezione Le Corbusier®, Pierre Jeanneret®, Charlotte Perriand® presentando le rispettive sedute (la poltroncina 1 Fauteuil dossier basculant, le poltrone 2 Fauteuil Grand Confort petit modèle e 3 Fauteuil Grand Confort grand modèle e la 4 Chaise longue à réglage continu) in tre nuove varianti colorale. Le strutture in tubolare metallico sono proposte in finiture con effetto lucido, nei colori rosso, blu e verde, abbinate a sofisticati accostamenti materici ton-sur-ton.
MDW25: Via Fatebenefratelli 18
Aurora di Febal Casa è un’armadiatura con anta battente che esplora il concetto di leggerezza, attraverso l’uso del vetro. Le superfici interagiscono con la luce naturale e artificiale, l’interno, curato con finiture materiche di pregio, rivela una progettazione attenta all’ergonomia e alla continuità visiva, trasformando ogni dettaglio in una scelta funzionale.
MWD25: Via Manzoni 9
Il divano componibile Emile di Christophe Delcourt per Molteni&C si caratterizza per i suoi segni grafici distintivi, ispirati a Lucio Fontana, che attraversano i fianchi, il fronte e l’elegante schienale. Emile offre una serie di moduli combinabili e connettibili, consentendo la creazione di configurazioni personalizzabili, con schienali di diverse altezze e sedute di profondità variabile.
MDW25: Via Pontaccio 8/10
Traendo ispirazione dai paesaggi rossi di Sedona, il divano Sedona di Patricia Urquiola per Moroso incarna forme essenziali ma audaci, invitando all’introspezione. Il suo concept progettuale di una “stanza dentro una stanza” eleva lo spazio personale, avvolto in un tessuto con una base lilla intrecciata con arancio e verde, creando un motivo astratto che ricorda la bellezza naturale e un santuario personale idealizzato.
MDW25: Indoor collection, Via Della Moscova 33 | MDW25: Outdoor collection, Milano Chiostro Sant’Angelo
Loungescape, il sistema di sedute disegnato da Antonio Citterio per Flexform, si distingue per la sua struttura monoscocca, che aggrega morbidi volumi in un’unità armoniosa. Dettaglio distintivo è la sua base inclinata, che conferisce leggerezza alla struttura, contrastando con la sensazione di solidità monolitica che il divano comunica a prima vista.
MDW25: Corso di Porta Romana 5
La nuova seduta Soffio, disegnata da CarlesiTonelli Studio per Riflessi, è definita da curve sinuose e geometrie avvolgenti. L’elemento distintivo è lo schienale, caratterizzato da una trama intrecciata, realizzata a mano, con cordino nautico ignifugo e idrorepellente. La nuova versione ha una base tubolare in bronzo, con una seduta rivestita in tessuto Amalfi 50 grigio.
SALONE: Hall 22/A20
Ispirata al manuale “Autoprogettazione?” di Enzo Mari del 1974, la scrivania Boomerang per Gebrüder Thonet Vienna reinterpreta la filosofia dell’autoprogettazione. Questo pezzo d’archivio unisce la semplicità a un design evocativo, con una struttura basata su un’asse curva in legno di faggio multistrato, che ricorda le travi a forma di boomerang nell’architettura. Si erge su quattro gambe in faggio, sottili ma robuste. Sormontata da un vetro extra-chiaro che segue la curva della base, crea un effetto visivo di leggiadria. Questo design riflette l’impegno di Mari verso forme pure e chiarezza funzionale, dove ogni elemento è facilmente interpretabile in termini di funzione. Celebrando creatività e maestria artigianale, la scrivania Boomerang fonde innovazione e praticità, incarnando l’approccio costruttivo razionale di Mari.
MDW25: Via Santa Cecilia 7 | Via Manzoni 17
Protagonista assoluto del tavolo Auro, disegnato da Naoto Fukasawa per De Padova, è il marmo, che incanta con la sua matericità e viene esaltato da una finitura oleo-idrofobica che ne evidenzia la purezza e la resistenza. È disponibile in versione ellittica o rotonda.
SALONE: Hall 11/B15 | MDW25: Largo Augusto 8
Lema presenta L25 (design: Officinadesign Lema), un archetipo di libreria a montante verticale. È un innovativo sistema freestanding, composto da contenitori e ripiani che si distingue per la scansione ritmica dei montanti in alluminio estruso, elementi portanti disponibili con fissaggio a pavimento-soffitto o a pavimento-parete.
SALONE: Hall 09/A05 |MDW25: Piazza Cavour 2
Jean-Marie Massaud propone per Poliform un linguaggio scultoreo con la collezione Owen e un design minimalista con Joan. Owen unisce forme curve e sensuali a una solida struttura architettonica. La massiccia base in legno supporta elementi imbottiti, dalle linee organiche. Tra questi, a distinguersi è lo schienale, che sembra avvolgersi su se stesso, come un nastro di Moebius, trasformandosi in bracciolo. Con Joan, Massaud si ispira al mondo della moda per le linee pulite, le proporzioni equilibrate e la grande attenzione alla qualità dei rivestimenti e dei dettagli, come la cucitura. Una collezione di divani archetipica, che rende protagonista l’imbottitura e che si compone di diversi elementi, anche inclinati, con cui creare configurazioni personalizzate più ampie o più compatte.
