Palazzo Cristo-San Marco, Giardino
Palazzo Cristo-San Marco, Giardino
DATA SHEET

Interior design: Anna Covre and Frederic Tubau de Cristo
Furnishings and lighting: Custom made on design by Anna Covre and Frederic Tubau de Cristo; limited edition pieces
Kitchens: Officine Gullo
Fabrics: Rubelli
Photo credits: Frederic Tubau de Cristo

Per preservare l’intimità del luogo e l’anonimato dei suoi ospiti, l’indirizzo del nuovo Palazzo Cristo-San Marco rimane confidenziale fino alla prenotazione definitiva. Cura e attenzione sono del resto i valori imprescindibili che Anna Covre e Frederic Tubau de Cristo hanno perseguito nel recupero e restauro di un antico palazzo veneziano del XV secolo, che si dice abbia ospitato Gioachino Rossini.

Tramutato in un gioiello dell’accoglienza dalla coppia di progettisti, che sono anche i proprietari dell’edificio, dopo ben sette anni di cantiere questo capolavoro architettonico offre ora un’esperienza abitativa autenticamente elegante nella laguna.

Celebrano infatti un lusso raffinato, lontano dalla stravaganza, i sei appartamenti suite, combinabili tra loro per un’estensione dello spazio, due camere al piano giardino e un duplex con loggia e terrazza panoramica all’ultimo piano. Supportato dall’Accademia di Belle Arti di Venezia, il duo miscela patrimonio storico e modernità in una fusione armoniosa di influenze veneziane e tendenze contemporanee. Con meticoloso riguardo al filtraggio della luce, insonorizzazione, privacy, fino all’altissima qualità dei particolari, persino della biancheria da letto. Fondamentale l’intervento dei migliori artigiani locali per la realizzazione degli arredi su misura, accostati a edizioni d’arte, materiali naturali come legno, pietra, marmo e metallo.

E poi tessuti lavorati da tessitori del luogo insieme a editori d’eccezione come Rubelli, che ha contribuito con una palette cromatica ispirata alla Serenissima, nei toni della pietra e del marmo bianco, nelle sfumature verde rame ossidato, rosa cipria antico e terracotta. Tavoli, tavolini, sgabelli, baldacchini, terminali del letto… ogni elemento è una creazione d’autore.

Come il pouf Macaron, disseminato in tutto il palazzo, o le lampade Pyramide, in pino spazzolato e lino naturale sui tavolini. Anna e Frédéric hanno disegnato ogni illuminazione ricorrendo all’antica arte vetraria di Murano, come le applique realizzate dall’ultimo artigiano ‘custode’ di un certo tipo di lavorazione.

Un’attenzione personalizzata che trova la massima espressione nell’incredibile duplex con vista sui tetti di Venezia. Un’imponente suite di 250 metri quadrati con loggia e altana sul tetto. Distribuita su più livelli, è composta da ingresso e ascensore privato, due confortevoli camere matrimoniali, di cui una master suite con spogliatoio XXL e bagno con vasca a isola e ampia doccia.

E ancora: una luminosa zona giorno con soffitto a cassettoni e una cucina all’avanguardia di 50 mq ricavata dal sottotetto, con travi a vista, completamente attrezzata di cappa su misura e stazione di cottura professionale in rame rosa di Officine Gullo, specialisti in cucine artigianali di lusso.