Dalla materia prima lignea Giorgetti ha creato un DNA unico, fatto di artigianalità coniugata alla creatività. Il risultato che deriva è un connubio di maestria e di qualità, declinata in un arredo total living dal gusto estremamente raffinato. La naturalità del legno prende forma tanto nelle grandi composizioni architetturali – come boiserie e armadiature – quanto in una costellazione di arredi dove l’elemento materico rappresenta il fil rouge quanto la firma distintiva del brand. Così anche nelle sedute, le morbide imbottiture sono incastonate in cornici naturali creando un connubio tattile sorprendente e armonioso. Dalle novità alle icone, le poltrone testimoniano questa progettualità, sviluppata in differenti espressioni.
Morbida ed ergonomica, Clori è la nuova poltrona progettata da Carlo Colombo il cui carattere si rivela nell’elegante silhouette dalla natura generosa ed accogliente. Clori nasce dall’incrocio di due scocche in poliuretano rigido stampato, rivestite in cuoio o in legno flessibile. Una soluzione altamente tecnologica messa a punto da Giorgetti per ottenere una seduta che accompagni il movimento del corpo, all’insegna del massimo comfort. La soffice cuscinatura di seduta e schienale, disponibile in tessuto o pelle, completa la poltrona.



Di ispirazione orientale, invece, la poltrona Hero di Giorgetti – sempre disegnata da Carlo Colombo per la nuova collezione – presenta una scocca essenziale, dalla forma curva e avvolgente, che mette in risalto il disegno della base realizzata accostando venti lamelle verticali in metallo rivestite in legno, una sofisticata lavorazione nella quale si manifesta l’abilità ebanistica dell’azienda.



Icona di casa Giorgetti è poi la sedia a dondolo MOVE ideata da Rossella Pugliatti, che ha appena celebrato il suo decimo anniversario nel 2024. Un oggetto perfetto che ha ridisegnato il concetto di comfort attraverso linee non convenzionali e un design innovativo. Frutto di un lungo processo di ricerca sulla meccanica dei corpi solidi, Move si ispira alle forme organiche che il legno assume in natura reinterpretandole attraverso la tradizione di alta ebanisteria Giorgetti.


Questa seduta deve la sua notevole complessità a un doppio telaio dalla forma organica e intrecciata, composto da 31 pezzi di frassino massello con sezioni sempre differenti, disponibile nelle finiture naturale, grigio antracite, biscotto e grigio cenere. La prima struttura accoglie la seduta e lo schienale imbottiti, mentre la seconda li sostiene entrambi e ne consente il movimento a dondolo.