Vipp Cold Hawaii - Vangså, Denmark - Photo © courtesy of Vipp
Vipp Cold Hawaii - Vangså, Denmark - Photo © courtesy of Vipp
DATA SHEET

Architecture: Caroline Hahn and Ebbe Lavsen, Hahn Lavsen studio
Interior design: Julie Cloos Mølsgaard
Furnishings: Vipp; vintage pieces, works by local artisans and artists
Photo credits: courtesy of Vipp

Vipp Cold Hawaii - Vangså, Denmark - Photo © courtesy of Vipp

Affiora dal panorama, unico tocco artificiale lungo l’orizzonte di un paesaggio costiero selvaggio. Nell’esteso Parco Nazionale di Thy (in Danimarca), più precisamente nella piccola città di Vangså, questo cottage solitario emerge dalla radura verdeggiante omaggiando l’architettura vernacolare con le sue forme geometriche pure e una semplicità naturale in simbiosi con il panorama.

Vipp Cold Hawaii è l’ultima delle guesthouse realizzate dal marchio danese Vipp che dal 2014 – con Vipp Shelter in Svezia – ha ampliato il suo portfolio affiancando all’homeware, lighting e furniture anche strutture di ospitalità connotate da un approccio slow-living e da una profonda connessione con il territorio in cui sorgono.

Questa filosofia si rintraccia, dunque, anche in Vipp Cold Hawaii, una struttura a due piani pensata per accogliere fino a 8 ospiti nei suoi 185mq su due piani. Per l’architettura, Lo studio di architettura Hahn Lavsen ha scelto una tavolozza di soli cinque materiali – legno, cemento, acciaio, mattoni e vetro – lasciati quanto più grezzi possibile.

Le pareti, che incorniciano la struttura di 185mq, sono realizzate con monoblocchi in cemento, intonacati grossolanamente sia all’interno che all’esterno così da creare una continuità tattile oltre che materica, mentre il tetto è rivestito di abete Douglas non trattato. Le classiche porte da stalla in rovere creano una ventilazione naturale ritmando le stanze, come fanno le pareti in vetro, che rappresentano un ulteriore strumento di continuità con l’esterno. Anche i pavimenti, che sono realizzati con mattoni a vista, richiamano infatti le distese di sabbia che si intravedono dalla casa, con un tocco di elegante brutalismo.

La stessa sensorialità dell’architettura, fatta di texture materiche e colori morbidi, si ritrova nell’interior design curato da Julie Cloos Mølsgaard che ha trasferito fra le pareti il paesaggio circostante tramite una selezione di arredi, tessuti e nuance dai toni neutri. E nell’interior compare allo stesso modo una ristretta rassegna di materiali, come legno, metallo, vetro, pietra e fibre naturali, declinati in alcune creazioni delle collezioni Vipp (prima fra tutti la centralissima cucina Vipp V3 a isola) accanto a pezzi artigianali e vintage, e opere di artisti locali.