L’ambiente domestico come possibile Paese delle Meraviglie, che trascende logica e razionalità: con il tema ispiratore Sur/Reality, Maison&Objet e l’agenzia creativa Peclers Paris esplorano a gennaio la prolifica vitalità di un nuovo surrealismo.
Una corrente creativa che attinge alla fantasia, alla distorsione, alla casualità, all’umorismo e alla poesia per creare nuovi paesaggi creativi e prodotti tanto sorprendenti quanto desiderabili. In un mondo complesso e caotico, dominato dalla dimensione informatica che ormai è il tessuto connettivo delle nostre esistenze, questi sogni a occhi aperti – grazie alla loro originalità, anticonformismo e inventiva – offrono con un sorriso sedizioso passi laterali che mettono in pausa la nostra vita quotidiana.
Questo neo-Surrealismo evoca volentieri il falso e il bizzarro e ci invita a giocare con le proprietà iterative del digitale e le infinite divagazioni casuali rese possibili dall’intelligenza artificiale, che a ben vedere hanno molti punti di contatto con la scrittura automatica o i cadavres exquis praticati da André Breton e i suoi seguaci.
Interrogare la realtà, suscitare curiosità attraverso una forma di anormalità, ci invita a riconnetterci con la creatività istintiva. Il mezzo per far emergere il meraviglioso in un ordine a volte troppo stabilito apre campi creativi ricchi e fertili. Aggiungono pepe alla banalità quotidiana quando, poeticamente, ci invitano a sognare a occhi aperti.
«Il Surrealismo nasceva cento anni fa. Nel celebrare il centenario di questo movimento estetico totale, Maison&Objet ne rivela l’influenza sulla creazione contemporanea nel mondo del design e della decorazione», afferma Mélanie Leroy, direttrice generale di Maison&Objet. «È un invito a esplorare mondi fantastici di grande ispirazione, a staccare la spina, a sognare a occhi aperti e a esplorare nuove realtà alternative».