Chicago Downtown CitizenM
DATA SHEET

Developer: Sterling Bay
Interior design: concrete
Executive architect: bKL
Loose furniture: Vitra, ecopots, Alki, Herman Miller, Magis, viccarbe, E15, Hay, Ferm Living, Jielde
Outdoor furniture: DWR, Kettal
Carpets: Kasthall, Kvadrat
Lighting: JSPR, &tradition, Artemide, Flos, Tom Dixon, Gubi, Artek, Hatco, Jielde, Moooi, Angle Poise
Photo:  Richard Powers

Chicago. Città del vento, del blues, dei Bulls di Michael Jordan. Un luogo dalle vibrazioni forti, palpabili, che ti accompagnano mentre passeggi lungo il Riverwalk sovrastato dai grattacieli, quando prendi The Loop, la metro sopraelevata che ti immerge in questa metropoli verticale, o mentre cerchi (invano) la sponda opposta del lago Michigan da una delle sue spiagge dove riecheggia il profumo di mare e di infinito.

Questa atmosfera così stimolante, profonda, quasi unica è impossibile da eludere. E infatti Concrete e bKL l’hanno resa la cifra identitaria del citizenM Chicago Downtown, un vero omaggio alla città sotto forma di hospitality experience. I due studi – il primo è partner architettonico di lunga data della catena di hotel, il secondo un rinomato studio di Chicago – hanno collaborato per ricreare l’“affordable luxury lifestyle” tipico di citizenM ma con l’appeal vibrante e ritmato di una melodia blues, come vuole la città, grazie a una ricca commistione di arte e design.

Questo binomio si percepisce fin dalla hall, al piano terra di una torre di 47 piani al 300 N di Michigan Avenue (dieci dei quali destinati all’hotel) ubicata tra il Riverwalk e il Millennium Park: l’artista Nina Chanel Abney firma il murales che dipinge le pareti e accoglie gli ospiti, così anche la terrazza esterna di due mila piedi quadrati, identificata da un’incursione geometrica sulla facciata. Opere d’arte contemporanea e pezzi iconici di design scandiscono le ampie aree comuni, fino alle camere (280 in totale).

Un tripudio di colori, forme e cultura pop. L’opera al neon intitolata “Ding Dong Your Opinion is Wrong” dell’artista olandese Daniel van Straalen illumina l’area bar, mentre le opere di Muntean/Rosenblum, Yngve Holen, Rainer Fetting e molti altri artisti decorano gli spazi destinati alla collettività con un mix eclettico di pittura, fotografia e oggetti d’arte ispirati dalla comunità locale: living spaziosi, ospitali, confortevoli dove incontrarsi, riposarsi, lavorare persino, supportati dal design funzionale firmato Vitra che è partner di citizenM per gli arredi – ma anche da tazze di caffè illimitato a disposizione per gli ospiti.

Immancabili poi, le sale riunioni societyM, ben tre nella struttura. Il tocco artistico pervade anche le camere, compatte ma iper-tecnologiche e soprattutto extra confortevoli. Nel cuore della “wind city” citizenM Chicago Downtown crea così un’esperienza intimamente legata al contesto, culturale e architettonico, che lo circonda.