È una tavolozza di rossi, gialli e marroni, di tonalità terrose e arancioni sfumati. Sono i colori dell’autunno che scaldano l’atmosfera in vista delle fredde nuance della stagione che verrà. Evocando direttamente il fenomeno del “foliage”, la casa si veste delle note cromatiche dei paesaggi boschivi, ricreando spazi avvolgenti e vibranti. Giocando con materiali, finiture, tessuti dalla palette autunnale, complementi d’arredo e oggetti di decorazione portano in casa un tocco di natura, da cui lasciarsi ispirare.
È il caso del tappeto Cime di Saba, disegnato dal duo Zanellato/Bortotto, nella tinta naturale e rosso terra. Questa collezione, realizzata artigianalmente insieme al laboratorio Mariantonia Urru, è ispirata nel disegno e nelle cromie alle vele che identificavano le famiglie dei pescatori della laguna veneta.
Le sedute Tosca di Midj giocano con le combinazioni cromatiche fra struttura e sedile e schienale, scelte da toni fra il senape e il marrone.
Una profonda sfumatura dorata emerge anche dal tavolino Tiered di Etro Home Interiors, enfatizzata dalla nuova lacca della collezione; Tiered si connota poi per i due cassetti girevoli che nasconde al suo interno, rivestiti in morbida microfibra color avorio.
Una nota più decisa è data invece dal rosso intenso della console Origata disegnata da Nao Tamura per Porro. Ispirazione giapponese nella cromia ma anche nel design, che attinge dalla tradizione dei kimono, in cui, per evitare scarti, il tessuto viene tagliato secondo linee rette e poi cucito.
Sfumature ambrate nascono invece dalla sapiente lavorazione della materia prima da parte dei maestri vetrai di Venini che nella nuova capsule collection Pesca ridanno vita ai più iconici vasi della Maison attraverso tonalità avvolgenti che infondono sensazioni di serenità, dolcezza ed armonia.
Colori dolci (rosso e rosa) e anima pop per il contenitore di latta Tin firmato HAY, elemento versatile e funzionale dal tocco decorativo.
Una combinazione cromatica che si rintraccia anche nello schiaccianoci Twergi disegnato da Ettore Sottsass per Alessi, riedizione dell’originale del ’93.
Sono invece un vero omaggio all’autunno I Funghetti di Danese, stampe realizzate da Enzo Mari nel ’76 che l’azienda ha rieditato quest’anno per celebrare l’autore e riportare così sulle pareti di casa elementi della flora e della fauna che ci riconnettono con il mondo magico della natura.
Forma morbida, calda materialità e toni attenuati danno vita al portacandele Votive di &Tradition (in ottone spazzolato) che porta una luce avvolgente in ogni stanza. Design Anderssen & Voll.
Il foliage prende forma ideale nell’applique Hortus monstera leaf de Il Bronzetto.
Così nella proposta di finiture dell’iconica Babila XL di Pedrali, seduta disegnata da Odo Fioravanti in equilibrio fra tradizione e modernità.