Dal 14 al 22 settembre Londra ospiterà la 22esima edizione del London Design Festival, evento diffuso che racconta il dinamismo della capitale britannica e la sua apertura di vedute. LDF raccoglie iniziative di grandi marchi ed esperimenti di talenti emergenti, momenti commerciali e un formidabile calendario di appuntamenti.
Con il Sindaco di Londra come Principal Supporter, la manifestazione si articola in 11 distretti con molte installazioni in location speciali: Battersea Power Station, Somerset House, Chelsea College of Art, Royal Naval College e altri ancora.
Uno degli hub della manifestazione, anche per il suo ruolo storico, è il Victoria&Albert Museum, istituzione dedicata alle arti decorative (probabilmente la più importante al mondo): tra le presenze da segnalare ci sono quelle di Giles Tettey Nartey (abbiamo parlato di lui qui) e dei designer emergenti Arjun Singh Assa, Liang-Jung Chen e Angela Ford, al centro di un ricco calendario di incontri, presentazioni e performance. Il V&A sarà anche la sede della mostra Craft x Tech, dedicata alla tradizione artigianale giapponese posta in dialogo con nuove estetiche e tecnologie, e del ciclo di conferenze Global Design Forum, incentrate sul tema del design come pratica capace di dare forma al futuro.
Un altro momento importante del festival sono le fiere: Focus/24 (Design Centre Chelsea Harbour, dal 16 al 20 settembre), con più di 600 espositori, offre una panoramica sulle tendenze dell’interior design; Material Matters (Bargehouse, Oxo Tower Wharf, dal 18 al 21 settembre), lanciata nel 2022, raccoglie cinquanta espositori, brand affermati ma anche talenti emergenti.
A questo calendario si aggiungono gli eventi e le iniziative organizzati dalle singole aziende, tutti i principali brand nel mondo dell’arredo: moltissime presentazioni di prodotto ma anche molti momenti di approfondimento, caratteristica che fa della settimana londinese un grande momento di riflessione sul design.
In occasione del London Design Festival 2024 verranno assegnati quattro speciali riconoscimenti a personalità il cui contributo al dialogo creativo internazionale è di particolare rilievo: Pat McGrath DBE (London Design Medal), make-up artist; Natsai Audrey Chieza (Design Innovation Medal), designer e pensatrice; Harry Blakiston Houston (Emerging Design Medal), designer/inventore; Rei Kawakubo (Lifetime Achievement Medal), stilista e imprenditrice.
«Il Festival 2024 promette di essere un’altra edizione forte», afferma Ben Evans, direttore del London Design Festival.«Il programma è pronto a offrire nuove prospettive e idee innovative che affascineranno e ispireranno il nostro pubblico. Altrettanto importante è che il Festival continui a sostenere l’inclusività e offra ai talenti emergenti opportunità concrete per brillare. Siamo molto orgogliosi del ruolo del Festival nell’espandere la portata dei designer e delle imprese creative, riaffermando il profondo impatto del design sulla nostra società».