Tra visione artistica e abilità artigianale

L’ultima fra le Editions NDL di Noé Duchaufour-Lawrance, Madonna del Monte, è una collezione di tavolini in edizione limitata, un omaggio alla laguna veneta e alla magia del vetro di Murano

Madonna del Monte by NDL

La collezione Madonna del Monte, presentata in aprile durante la Milano Design Week presso Steinway & Sons e dallo scorso 5 giugno nello studio parigino di Noé Duchaufour-Lawrance, prende il nome da una minuscola isola nella laguna Veneta settentrionale. L’isola, o meglio le due lingue di terra un tempo collegate, sono visibili nel viaggio che porta a Murano e sono da oltre un secolo deserte e abbandonate, lambite dalle acque verdastre del mare. Il moto perpetuo delle onde, e una serie di fotografie di Lucie Jean intitolata Down by the water hanno ispirato il dessigner per questa sua nuova collezione di edizioni limitate NDL, che sempre cercano un sofisticato equilibrio fra design, materiali naturali e artigianato. 

Per i tavolini che compongono la serie Madonna del Monte, pezzi che tradiscono l’iniziale formazione del designer come scultore, il materiale privilegiato è il vetro nella sapiente lavorazione dei maestri di Murano: scelto dal designer per la magia con la quale questa materia organica pur solidificata riesce a riprodurre nello spessore dei piani di appoggio il colore dell’acqua marina tipica della laguna di Venezia e le increspature delle onde in moto perpetuo che lambiscono la riva dell’isola. Riva che metaforicamente diventa nei tavolini struttura geometrica in alluminio in sette diverse composizioni e misure: tre rotondi, due ‘squircle’, dalla forma quadrata con gli angoli smussati, un rettangolo e una console. Dopo Milano, la intera collezione resterà in mostra fino al 2 settembre nello studio Noé Duchaufour-Lawrance di Parigi, al numero 8 del Passage de La Bonne Graine.