Scandalo a NoMad

Un’installazione speciale, che avrebbe dovuto essere protagonista di uno degli eventi di NYCxDesign, è stata temporaneamente chiusa. Per due episodi un po' sopra le righe

The Portal, Nomad Installation

Nella Flatiron South Public Plaza (Fifth Avenue e 23rd St), accanto al celebre Flatiron Building, è stata installata pochi giorni fa un’opera di public art interattiva: The Portal, scultura tecnologica pensata per creare un ponte visivo tra New York e Dublino attivo fino all’autunno 2024, tra connessioni in tempo reale e programmazioni di spettacoli culturali.In onore di questa iniziativa, NYCxDesign ha organizzato per il 18 maggio una conferenza con la curatrice e produttrice di public art Debra Simon, in conversazione con l’artista e fondatore di portals.org, la lituana Benediktas Gylys.

Benediktas Gylys
Debra Simon

Purtroppo il “ponte visivo”, due grandi monitor in comunicazione costante, ha subito una chiusura temporanea perché ha attirato fino dalla sua apertura anche persone che ne hanno approfittato in modo improprio: una modella di OnlyFans, Ava Louise, si è spogliata completamente davanti alla telecamera (lei ha definito l’episodio “molto divertente”). E un altro utilizzatore ha condiviso immagini dell’attacco alle Torri Gemelle.

The Portal – Photo © quiggyt4

La Flatiron NoMad Partnership ha assicurato che per il fine settimana l’installazione tornerà a funzionare e la conversazione Simon/Gylys è ancora in calendario: sperando che non ci siano altre provocazioni.